Un’edizione che ha saputo accrescere il già alto gradimento di pubblico e la qualità delle sue proposte, Risonanze Festival si conferma punto di riferimento delle iniziative culturali, naturalistiche e ricreative sul far dell’estate in Friuli Venezia Giulia. Una manifestazione sempre più seguita, non solo dagli amanti della grande musica classica ma dagli appassionati di tante attività tra natura e benessere a misura di famiglia, capace di soddisfare larghi pubblici, soprattutto quelli del turismo culturale e sostenibile, con un ricco ventaglio di proposte per giovani, adulti, famiglie e bambini.

TUTTO NASCE DAL BOSCO A partire dal suo inestimabile patrimonio boschivo, con gli abeti di risonanza ideali per la costruzione di strumenti musicali, il festival di “musica nel bosco” del Comune di Malborghetto-Valbruna, diretto artisticamente da Alberto Busettini, ha messo nuovamente al centro, secondo una formula sempre vincente: l’arte tra concerti ed esposizioni; l’artigianato artistico con una rete dei migliori liutai e cembalari della regione e del Veneto; lo stare bene, grazie ad attività individuali e condivise tra sport e relax, e la gastronomia, con i piatti della migliore cucina mitteleuropea tra tradizione ed innovazione.

ARTIGIANI, OUTDOOR E BABY RISONANZE Quattro giorni, dal 16 al 19 giugno, svolti tra il borgo nel cuore del centro abitato, nello spazio ricreato “Vela musicale” dove dieci artigiani del suono hanno messo in bella mostra i loro manufatti, con esposizioni e conferenze in collaborazione con “Legno Vivo”; Palazzo Veneziano, con la mostra dedicata al violino Stradivari “Hegedus” del 1692 a trecentotrent’anni dalla sua costruzione, l’elegante salotto a cielo aperto tra talk con ospiti ed aperitivi, i concerti nel salone nobile; e la Val Saisera, tra concerti nel grande palco, escursioni ed attività outdoor come gli itinerari in mountain bike, “respiro consapevole”, “yoga e bagni di gong”. Apprezzatissimo anche quest’anno e propositivo in crescendo il format “Baby Risonanze” che ha proposto yoga per bambini, “pianta il tuo abete”, dog trekking, forest bathing ed il seguitissimo spettacolo itinerante, partito dal centro abitato verso il sentiero Animalborghetto, “Gli dei dell’Olimpo” di Anà-thema Teatro.

I CONCERTI Ben nove i concerti di questa edizione, un altro dato crescente per eventi che hanno registrato centinaia di presenze ad ogni appuntamento, con artisti di fama internazionale, varie formazioni dal solista all’orchestra sinfonica e programmi dal Barocco al Novecento. Ospiti il violinista e direttore Federico Guglielmo con l’Accademia d’Archi Arrigoni, i solisti dell’archetto Aleš Lavrenčič e Giulia Scudeller, il Quartetto VenEthos con il violoncellista Enrico Bronzi, l’Orchestra del Gran Teatro La Fenice di Venezia con un’originale versione dell’Histoire du Soldat di Stravinskij, il duo Orazio Sciortino al pianoforte e Domenico Nordio al violino, la pianista Leonora Armellini, il Trio di Parma, il duo composto dal tenore Christian Miola e dal pianista Matteo Schönberg, l’FVG Orchestra diretta da Giancarlo De Lorenzo con il pianista ucraino Alexey Botvinov. Artisti tutti che hanno dato vivo suono e risonanza ad un festival eccellente. Risonanze Festival è organizzato dal Comune di Malborghetto-Valbruna assieme alla Fondazione Luigi Bon e gode del sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli, del Consorzio Bim Drava, del Consorzio Bim Tagliamento, della Comunità di Montagna Canal del Ferro e Valcanale, di Pro Loco Il Tiglio Valcanale e di Musicae, Distretto Culturale del Pianoforte - Legno Vivo e Legno Servizi. Foto credit: Filippo Savoia