Tanzi: "Honsell dica cosa vuole fare del camping di Italia '90"
L'esponente del Pdl riaccende i riflettori su una questione discussa l'ultima volta durante l'estate 2011. Lo sato di abbandono della struttura è arrivato al ventiduesimo anno di età
"Il campeggio Italia ’90 è un esempio evidente di spreco di denaro pubblico. A 22 anni dalla realizzazione versa in condizioni penose e in evidente stato di abbandono".
Il vicecoordinatore vicario del Pdl Vincenzo Tanzi interviene su una questione di cui si è discusso l'ultima volta ad agosto dello scorso anno. Sull'argomento Tanzi precisa: "Palazzo d’Aronco annunciava la pubblicazione di un nuovo bando per mettere a gara l’affidamento in concessione del complesso, da allora sono trascorsi circa 7 mesi e nulla si è fatto. Honsell dica chiaramente cosa intende fare di quel sito".
Prosegue Tanzi: "una struttura poco distante dal parco del Cormor e dell’area Rizzi mai utilizzata è ancora priva del collegamento all’impianto fognario, ha danni visibili per migliaia di euro, ma è altrettanto grave il fatto che l’amministrazione comunale continua a ignorare quel lembo di terra poiché non c’é nemmeno una bozza di progetto/idea di riqualificazione dell’area. A Udine non esiste un’area di campeggio attrezzata e polivalente, indispensabile a promuovere e facilitare il turismo che si muove utilizzando i camper alla pari di quello che accade nelle altre città in Italia e all’estero. Un sito che dovrebbe essere ritenuto d’interesse per la città per renderlo accessibile, organizzato e collegato al parco del Cormor realizzando un percorso eco-sostenibile pedonale e ciclabile immerso nel verde, ma anche un collegamento da e verso la città, per permettere a chi viene a visitare Udine e sceglie quel tipo di vacanza di prendere la propria bici e in pochi minuti arrivare in centro città".
