rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Referendum / Tavagnacco

Referendum: a Tavagnacco cambio di sede per il seggio numero 1

Gli elettori dovranno votare presso il Centro Civico di Tavagnacco e non più nella scuola primaria

Il sindaco del Comune di Tavagnacco avvisa gli elettori che, a partire dalle votazioni per i referendum abrogativi del 12 giugno, il seggio numero 1 è stato trasferito. Non si vota più, quindi, nei locali della scuola primaria di Tavagnacco in via dell’Asilo 11  ma nel Centro Civico di Tavagnacco di via Madonnina 1.

Come fare

Sarà possibile votare con la vecchia tessera elettorale anche se appare l'indirizzo del vecchio seggio. In questo caso specifico non sarà quindi non sarà necessario recarsi presso l'ufficio dei Servizi Demografici per rinnovare la tessera.

Mentre in caso di smarrimento della tessera elettorale o se si sono esauriti i 18 spazi per la certificazione dell'esercizio di voto , è possibile per i cittadini richiedere al Comune il rilascio di una nuova tessera elettorale. In prossimità della data del referendum gli uffici preposti garantiranno orari di aperture straordinarie al pubblico.

Per maggiori informazioni è possibile contattare l’ufficio Anagrafe del Comune di Tavagnacco all’indirizzo anagrafe@comune.tavagnacco.ud.it oppure al numero 0432-577311 (interno 1).

Referendum

Si vota nella sola giornata di domenica 12 giugno 2022 dalle ore 7 alle ore 23per abrogare o mantenere in vigore i testi di legge relativi a temi di giustizia. Il primo quesito riguarda l’esclusione delle elezioni politiche per persone che sono state condannate. Si tratta della Legge Severino. Per il secondo si tratta dell’eliminazione o meno dell’istituto della reiterazione del reato dall’insieme delle misure cautelari che consentono l’arresto della persona. Il terzo si focalizza sulla separazione delle carriere all’interno della magistratura. Riguardo al quarto si chiede all’elettore se vuole che l’operato del magistrato possa essere valutato dai membri di Consiglio direttivo della Cassazione. Le cosiddette pagelle ai magistrati. Infine, le nomine dei membri del Consiglio superiore della magistratura (l’organo di governo della magistratura italiana), per stabilire se è necessario l’obbligo di raccogliere da 25 a 50 firme per potersi candidare.

Per la validità del referendum abrogativo è obbligatorio che vada a votare la metà più uno degli elettori aventi diritto, in caso contrario le norme per le quali il quorum non viene raggiunto resteranno in vigore.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Referendum: a Tavagnacco cambio di sede per il seggio numero 1

UdineToday è in caricamento