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Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

Aggressione al poliziotto: "Invocazione ad Allah da non sottovalutare"

Il commento del neo parlamentare di Forza Italia, Roberto Novelli

"Quello che è successo sabato sera a Udine dove un giovane egiziano residente in città con regolare permesso di studio ha aggredito il Poliziotto che lo stava scortando su un’ambulanza in ospedale, tentando di impossessarsi dell' arma di servizio, è solo la punta dell'iceberg". Questo è quanto afferma Roberto Novelli parlamentare regionale di Forza Italia di fronte al grave episodio in cui il giovane extracomunitario ha invocato in tono minaccioso anche Allah durante l'aggressione all' agente

Aggredisce chi lo soccorre e prova a rubare la pistola a un poliziotto

Roberto Novelli-2“In un momento in cui nel nostro Paese l' emergenza terrorismo non è mai stata così alta, con un allarme che è reale e concreto, in particolare per possibili azioni criminali perpetrate in modo autonomo e imprevedibile da soggetti che si sono radicalizzati, questo episodio assume risvolti inquietanti. Di fronte ad una tranquillità apparente, dove qualcuno cerca ancora di minimizzare i molteplici episodi di criminalità che vedono sempre più spesso coinvolti cittadini extracomunitari o, il sottovalutare chi inneggia ad Allah mentre aggredisce un tutore dell' ordine cercando di sottrargli l' arma di ordinanza, sarebbe un errore imperdonabile”. 

“Udine- rileva Novelli- e' diventata l' ombra della bella e accogliente città di un tempo, borgo stazione e altre aree del capoluogo sono diventate irriconoscibili e la lecita paura dei residenti autoctoni, che in mezzo a questa umanità per buona parte islamica si nasconda qualche pazzo radicalizzato, è più che lecita".

“Diventa, quindi, sempre più importante che i diversi livelli della politica, della magistratura  e delle amministrazioni lavorino in modo sinergico per evitare che l'accoglienza ed i tentativi di integrazione, molto spesso fallimentari, possano risultare inefficaci per la nostra sicurezza attuale è futura. Il fatto che il magistrato di turno abbia chiesto la convalida dell' arresto, ma nell' attesa del provvedimento abbia disposto la liberazione del giovane - conclude Novelli- certo non aiuta a tranquillizzarci. Cosa sarebbe successo se l' islamico fosse riuscito ad impossessarsi della pistola dell' agente?”

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