Primo impegno della nuova giunta, rivedere la raccolta differenziata

Prima giunta a guida De Toni, primi lavori per i nuovi assessori e le nuove assessore. Come ampiamente detto negli ultimi giorni, il confronto è partito su alcuni temi precisi, in particolare raccolta differenziata, ambulatori di quartiere e attività culturali all’aperto nei quartieri cittadini.

Ambulatori di quartiere

Nel suo programma elettorale, De Toni ha dedicato ampio spazio alla sostenibilità sociale e al welfare, parlando specificatamente anche di cura delle persone attraverso il "rafforzamento del tessuto sociale", ritenuto "fondamentale per trasformare una città in comunità". Grande attenzione è stata dedicata, quindi, al potenziamento del decentramento della cura, sia attraverso progetti di portierato di quartiere come "modello di vicinato atto a farsi carico in particolare delle incombenze quotidiane delle persone residenti in un condominio o in un quartiere", sia attraverso il rafforzamento del servizio socio-assistenziale. Negli ultimi giorni di campagna elettorale l'attenzione si è spostata, in particolare, sull'ampliamento del servizio degli ambulatori di quartiere. A occuparsene in primis sarà il neoassessore Stefano Gasparin (Pd) i cui primi passi saranno quelli di incontrarsi con alcuni dirigenti, tra cui il direttore generale di AsuFc Denis Caporale, la direttrice del distretto Mara Pellizzari, un’antesignana dell’introduzione dell’infermiere di comunità sul territorio, e il direttore dell'ambito. «Studieremo i problemi e insieme con il sindaco si prenderanno delle decisioni: per fare bisogna prima studiare bene e condividere le azioni con l'azienda sanitaria e la Regione», ha dichiarato Gasparin. Pensiero condiviso dallo stesso De Toni, che ha confermato come per primissima cosa si debbano approfondire tutte le possibilità con l'azienda sanitaria. «C'è un progetto pilota del Comune che però deve essere perfezionato: non faremo operazioni in concorrenza con l'azienda, ma solo in dialogo e studiando bene le carte».

Raccolta differenziata

Tema spinoso già dalla campagna elettorale, quello del sistema di rifiuti è diventato l'argomento prioritario per questi primi giorni di lavoro della nuova giunta. A occuparsene sarà Eleonora Meloni (Pd), ma il neo primo cittadino ha già messo in chiaro che dovrà essere una questione di cui tutta la squadra dovrà farsi carico. «Anche in questo caso la prima cosa che faremo sarà un incontro con la presidente Net Luisa De Marco, che sarà invitata in giunta affinché tutte le persone che ne fanno parte interagiscano: questo, al momento, è il tema più importante, anche perché di mezzo c'è la fusione Cafc-Poiana da tenere in considerazione e ci sarà un bel percorso da costruire», ha dichiarato De Toni. Nel programma elettorale si parlava di un'organizzazione "flessibile" del sistema di raccolta con "un adattamento alle situazioni, lettura dei dati e interventi tempestivi per attuare correttivi", attraverso un "modello di raccolta integrato che recepisca più tipologie: porta a porta per abitazioni singole e piccoli condomini, isole ecologiche condominiali per chi ha spazi comuni capienti, cassonetti intelligenti di prossimità per i condomini che non hanno spazi comuni e maggiore attenzione allo spazzamento anche nelle strade periferiche". Altresì De Toni, in campagna elettorale ha accennato più volte alla figura dello "spazzino di quartiere” e alla "riprogettazione della struttura societaria della partecipata Net puntando a un gestore unico pubblico in sinergia e compartecipazione con gli altri operatori pubblici": dopo l'incontro con De Marco si avranno più certezze su quanto e cosa sarà possibile realizzare di questo programma.