rotate-mobile
Politica Centro / Piazza del Patriarcato

Fontanini: "Scenario preoccupante se non interviene l'Europa"

Il Presidente della Provincia ha tracciato il bilancio del 2013, indicando nell'istituzione continentale il garante necessario per regole che siano uguali per tutti all'interno dell'Unione

"Il 2013 è stato un anno pesante per il Friuli con una crisi economica sempre più forte che sta penalizzando il nostro cuore produttivo e che sta producendo conseguenze sociali via via più preoccupanti''. Lo ha affermato il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, tracciando il bilancio del 2013 e le prospettive del 2014.

Fontanini ha posto l'accento sulla chiusura di realtà storiche, come ''la Electrolux, la vecchia Rex, che ha deciso di spostare la produzione in Polonia, uno Stato che, pur essendo all'interno nell'Ue, ha regole diverse e attua una concorrenza sleale nei nostri confronti''. In tal senso il presidente della Provincia richiama l'attenzione di Bruxelles.

''Anche per il 2014 lo scenario rimane preoccupante se appunto non vengono presi correttivi adeguati a livello europeo'', ha continuato Fontanini per il quale bisogna ''lottare e stringere i denti, ma cambiando le regole e ritrovando modelli per approcciare nuovi mercati sempre più difficili da raggiungere e creare lavoro. Solo creando lavoro possiamo avere un futuro".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fontanini: "Scenario preoccupante se non interviene l'Europa"

UdineToday è in caricamento