Dopo la pubblicazione dei risultati dello studio Governance Poll 2022 sul gradimento dei presidenti di Regioni e dei sindaci d’Italia, realizzata  dal quotidiano economico il Sole 24 ore, che ha visto scendere l’indice del primo cittadino di Udine di un 1,5 per cento, sono arrivati i commenti da parte dell’opposizione comunale.

Fontanini, il sindaco meno amato in regione

Le reazioni

Alessandro Venanzi, Pd

"È inutile girarci attorno, Fontanini per carattere e storia personale non è abituato a prendersi la responsabilità delle decisioni, e farsi carico dei problemi. La sua lunga carriera politica è stata figlia del lavoro altrui di cui lui ne ha raccolto tempestivamente i frutti, tant’è che di pensioni ne ha tre. Il fatto che abbia perso ancora consensi e sia diventato il sindaco meno apprezzato in regione dimostra la disaffezione della città nei confronti di un politico troppo distante dalla comunità. Fare il sindaco è diverso, bisogna uscire dal tepore del palazzo e spendersi più di qualsiasi altro ruolo per l’intera collettività. E se non ce l’hai nel dna è difficile, si vede che bluffi".

Enrico Bertossi, Prima Udine

“Che il sindaco della mia città sia 70mo su 78 nella classifica di gradimento dei cittadini mi lascia ancora una volta dispiaciuto. Purtroppo, significa che Udine è molto male amministrata e che i cittadini se ne rendono perfettamente conto”.

Domenico Liano, Movimento 5Stelle

“Ai cittadini non può fare piacere, ma per evitare situazioni scomode come questa basterebbe sceglierselo il sindaco e non trovarselo indirettamente imposto. Meditate gente, meditate. Il sindaco è il primo cittadino e non può per logica essere l'ultimo”.

Federico Pirone, Progetto Innovare

“Ultimo tra i capoluoghi, ultimo tra i sindaci in regione: purtroppo Udine con Fontanini non se la passa bene”.