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Terza corsia Gonars-Palmanova, «lotto pronto entro il 2020»

Lo ha sostenuto la presidente della Regione Debora Serracchiani all'atto della firma del decreto di approvazione del progetto esecutivo per i lavori di realizzazione del lotto tra le due località

«Oggi abbiamo fatto un altro passo avanti importante nella realizzazione della terza corsia della A4. Confidiamo che entro il 2020 il tratto Gonars - Palmanova sarà completato». La dichiarazione è della presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, che ieri a Udine ha firmato, in qualità di commissario straordinario per l'emergenza dell'autostrada A4 Venezia - Trieste, il decreto di approvazione del progetto esecutivo per i lavori di realizzazione del primo sub - lotto del 4° lotto, nel tratto tra Gonars e Palmanova.

Lavoro e occupazione

«Abbiamo lavorato molto per far sì che l'opera sia realizzata pur in un momento di traffico crescente», ha ribadito Serracchiani ricordando che «progettazione del secondo e e lavori del quarto lotto proseguono parallelamente dando una forma organica al cantiere e all'opera che è interamente finanziata». Serracchiani ha anche voluto sottolineare le ricadute occupazionali per le imprese del territorio, dal momento che «l’opera sta dando lavoro ad aziende locali, confermando, così come è stato rilevato dall'Ance regionale che questa infrastruttura sta contribuendo a creare posti di lavoro nel comparto edile locale».

Tempistiche

Rispetto alle tempistiche il presidente di Autovie Venete SpA, Maurizio Castagna, ha assicurato che «il cantiere verrà terminato entro la metà del 2020 se non prima, grazie al premio di accelerazione che l'impresa aggiudicataria ha l'interesse ad ottenere». Nel frattempo, il 12 ottobre verranno aperte le offerte relative all'appalto del primo sub lotto del secondo lotto che va da Portogruaro ad Alvisopoli. «In questo modo - ha affermato Castagna - tra il 2020 e massimo 2021 sarà completato tutto il tratto più critico tra Portogruaro e Palmanova».

Autovie, bilancio ok

Nel frattempo Autovie annuncia un fatturato di 209 milioni per il passato esercizio (nel precedente era stato di 200,8 milioni), un margine operativo lordo di 116 milioni (102 milioni), un utile di 8,7 milioni (17,6 milioni), in calo a causa dei maggiori ammortamenti finanziari e un incremento degli accantonamenti, in previsione del rinnovo della concessione. Sono i principali dati del bilancio (1 luglio 2016-30 giugno 2017), approvato ieri dal CdA. Il il Cda ha anche approvato il bando di gara per il servizio triennale di manutenzione delle pavimentazioni autostradali per 8,6 milioni e il progetto esecutivo per le barriere fonoassorbenti di Duino Aurisina.

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