Leoncini (PD): "Atti vandalici in via Joppi? Siamo senza parole"
Il segretario udinese del Partito Democratico condanna gli episodi avvenuti nella sede cittadina del partito: "Siamo sconcertati, gesto che ha poco a che fare con la democrazia"
«Scritte vandaliche, parafrasi riprovevoli. Siamo senza parole». Piena e unanime condanna arriva dal Pd udinese per le scritte vandaliche - firmate no-tav - che hanno imbrattato i muri della loro sede, in via Joppi.
A riassumere lo sgomento dei democratici il segretario cittadino, Enrico Leoncini: «Siamo sconcertati». Il tono amareggiato di Leoncini non nasconde il profondo biasimo verso un gesto «che ben poco ha a che fare con la politica e la democrazia». «Imbrattare e fuggire non è l'atto di chi ama mettersi in gioco per portare avanti ciò in cui crede, bensì, al contrario, è l'atteggiamento di chi ha poco da dire e conosce un unico modo per farlo, aggredire».
Sempre per voce del segretario i democratici si sono detti «certi che le forze dell'ordine faranno tutto il necessario per trovare i vandali, plausibilmente - il sospetto è ormai dovuto - gli stessi che negli scorsi mesi hanno sfondato i parabrezza di alcune auto in sosta». Ora resta da vedere come e quando ripulire i muri dalle scritte ingiuriose.
