Ioan: "Scegliamo la strada del silenzio"

Il centrodestra udinese sceglie il silenzio dopo l’ultimo consiglio comunale in città, in cui le discussioni proposte dalla minoranza non erano state accolte. Lo dichiara Adriano Ioan, attaccando il centrosinistra: “Utilizzare la forza dei numeri per comprimere e mettere a tacere la voce libera dell'opposizione è una vera e propria vigliaccata politica – afferma Ioan”.

Il consigliere comunale spiega la strategia del suo gruppo: “In seguito al voto con cui la maggioranza di centrosinistra ha strumentalmente impedito la discussione nell'aula consiliare di Palazzo D'Aronco delle proposte presentate in Consiglio, calpestando così i sacrosanti diritti fondamentali delle minoranze, riconosciute dalle leggi e imponendo un arrogante e prepotente bavaglio a chi rappresenta una parte consistente dei cittadini udinesi a cui dà voce, il centrodestra ha preso la seguente decisione: silenzio e partecipazione passiva sino a quando il vulnus alla democrazia non verrà sanato da chi lo ha inopinatamente provocato. Pertanto a tutte le riunioni, per ora, di Commissione l'opposizione prenderà parte in maniera silente, cioè senza intervenire”. 

In ogni caso, il centrodestra chiederà un’altra convocazione del consiglio comunale: “Nel frattempo – prosegue Ioan –, verrà ripresentata la richiesta di convocazione del Consiglio straordinario con le medesime questioni all'ordine del giorno e si attiveranno una serie di iniziative finalizzate a far conoscere alle autorità competenti e ai cittadini quale concetto profondamente antidemocratico dimori nelle fila del centrosinistra”.