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Giovedì, 18 Aprile 2024
Acqua potabile / Beivars / Via Monte Sei Busi

Fontanini e l'acqua al campo nomadi: "In 45 non possono consumare come una piscina olimpionica"

Il sindaco interviene nuovamente sulla vicenda. "presto faremo un nuovo intervento finalizzato a mettere in sicurezza l’impianto e ad assicurare un uso ragionevole delle risorse idriche"

Un appello ai cittadini, affinché consumino acqua “in modo consapevole, corretto ed equilibrato”. E un annuncio relativo al campo nomadi di via Monte Sei Busi, dove “dopo l’installazione del riduttore, ci prepariamo a un nuovo intervento finalizzato a chiudere la stagione, totalmente inaccettabile, degli sprechi”.

Così il sindaco Pietro Fontanini, estendendo un invito giunto dal Cafc rispetto alla “sensibilizzazione a un uso più consapevole delle risorse idriche. Le condizioni metereologiche attuali comportano il rischio di trovare difficoltà nell’approvvigionamento idrico. Quindi, per garantire il servizio, serve un uso oculato dell’acqua. In particolare, il Cafc chiede di evitare l’uso dell’acqua potabile a fini irrigui e limitare i consumi nelle prime ore del mattino e alla sera”.

Contestualmente, il sindaco rivela che “oggi, a maggior ragione, non accettiamo che 40-45 persone consumino acqua come se dovessero gestire una piscina olimpionica. Abbiamo già dimezzato il flusso dell’acqua, presto faremo un nuovo intervento finalizzato a mettere in sicurezza l’impianto e ad assicurare un uso ragionevole dell’acqua”. 
 

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