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"Imbarazzante silenzio di Fedriga sui mancati fondi al Friuli Venezia Giulia"

Si dice "amareggiato e perplesso" Tiziano Centis, capogruppo dei Cittadini in Consiglio regionale, all'indomani della comunicazione ufficiale sulle decisioni prese a livello nazionale per distribuire ai Comuni le risorse arrivate dall'Europa

Zero fondi ai capoluoghi del Friuli Venezia Giulia, che rimane ultima nella classifica della ripartizione del Piano nazionale ripresa resilienza. Dopo le dichiarazioni di ieri, degli amministratori cittadini di Udine, arrivano le rimostranze regionali. "Silenzio assordante, quello del presidente Fedriga di fronte alla storpiatura della ripartizione dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) ai Comuni: le istanze e i progetti del Friuli Venezia Giulia sono stati quasi completamente ignorati, ma dalla Regione nessuno si è fatto sentire". Si dice "amareggiato e perplesso" nella sua nota Tiziano Centis, capogruppo dei Cittadini in Consiglio regionale, "all'indomani della comunicazione ufficiale sulle decisioni prese a livello nazionale per distribuire le risorse arrivate dall'Europa. Un elenco dove la nostra Regione compare soltanto una volta con un contributo di 1,6 milioni al Comune di Monfalcone".

Tiziano Centis

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"Imbarazzante silenzio"

"Evidenziare la disparità di trattamento del Fvg rispetto ad altri territori - conclude Centis - è il minimo per chi, come Fedriga, rappresenta tutte le Regioni in qualità di presidente della conferenza. Il suo imbarazzante silenzio è probabilmente legato al fatto che lo stesso Fedriga è un autorevole rappresentante della Lega, partito che fa parte del Governo al quale vanno attribuite le decisioni sul Pnrr. Il presidente ha evidentemente scelto da che parte stare in questa triste e ingiusta vicenda, con buona pace dei cittadini del Friuli Venezia Giulia ancora una volta traditi e dimenticati". 

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