Fedriga incorona Fontanini per un secondo mandato, ma il sindaco aspetta: "Non deciderò a breve"

"Secondo me Fontanini ha fatto un ottimo lavoro sul territorio del Comune e i risultati ottenuti sono sotto gli occhi di tutti, sicuramente riconosciuti dai cittadini. Quindi, per me, candidarlo per un secondo mandato è un'opportunità, un segno di continuità per quanto è stato fatto finora". Massimiliano Fedriga, oggi a Udine per l'avvio del cantiere ex Dormisch, non usa mezze misure per indicare il suo favorito per la candidatura a sindaco di Udine. Per il presidente della Regione può essere solo l'attuale primo cittadino a correre per palazzo D'Aronco per il centrodestra. "A priori non dico né sì né no a nessuno – spiega il governatore –, non sono io a dover prendere queste decisioni, non sono il segretario politico. Certo che bisogna riconoscere la capacità di cambiamento dell'attuale amministrazione comunale quindi sarei più propenso a proseguire su questa strada se gli elettori dovessero darci fiducia". Endorsement sufficiente? Macché. Fontanini continua a tergiversare. "Non sono ancora pronto a decidere se governare la città per altri cinque anni. Ringrazio il presidente Fedriga per le sue affermazioni di stima, ma non intendo prendere una decisione a breve". 

Terzo Polo per le comunali: “Se il centrodestra propone De Toni sindaco noi ci saremo”

Il primo cittadino ha però deciso di commentare le dichiarazioni di sabato scorso di Ettore Rosato. "I Calendarenziani vogliono solo creare confusione. Il centrodestra non ha bisogno del Terzo Polo. Io credo nel bipolarismo dove si confrontano due visioni, due sistemi. I cittadini possono così scegliere tra due progetti, non tre. Abbiamo già visto in passato che un terzo elemento crea solo problemi come è accaduto con il Movimento 5 Stelle. Noi dobbiamo andare avanti per dare risposte concrete ai tanti problemi dei cittadini. Ci piacerebbe poterlo fare per altri cinque anni".