Serracchiani pronta per le primarie Pd. Su Renzi: «Basta mettere da parte chi dice che le cose non vanno bene"

L'ex presidente della Regione Fvg è intervenuta su Radio 24 nella trasmissione "24 Mattino" di Luca Telese e Oscar Giannino. «I cittadini chiedevano altro. Bisogna essere sinceri e dire le cose che non vanno»

Redazione 10 aprile 2018 17:12

Parte dell'intervento di Debora Serracchiani a 24Mattino su Radio 24:

Renzi

"Credo che Matteo Renzi abbia fatto molto e tante cose le abbia fatte bene e credo che adesso sta rispondendo anche oltre quel che è giusto rispetto alle responsabilità che ha. Credo che sia una persona che ha investito tantissimo sul cambiamento di questo Paese. Devo riconoscere, però, come riconosco gli errori che faccio io, che errori ne sono stati fatti e alcuni di quegli errori hanno investito anche la mia persona perché non sono riuscita a far capire che magari le cose andavano fatte diversamente. In una comunità ci deve essere anche qualcuno che dica al leader che le cose non vanno bene o che le cose non si fanno in quel modo. E non è giusto che quando lo si fa, si venga messi da parte. Penso che nei rapporti umani e nei rapporti politici si debba essere sinceri sempre, quindi, quando non si è convinti di una cosa la si debba dire".

Pd e Primarie

"Adesso le dirò una frase un po' forte, ma credo che abbiamo molto da lavorare e non sarà un candidato a tirare fuori il Pd dal pantano in cui è finito. Attendiamo che venga fatto un governo perché, e le dico una cosa che la farà sorridere, per fare un'opposizione ci vuole un governo (...). Credo che il Pd abbia ben altri problemi, prima di trovare il candidato probabilmente deve ritrovare se stesso (...). Quando ci saranno le primarie farò una valutazione molto attenta della possibilità di essere tra le persone che si candidano a cambiare il Partito Democratico, ritrovare un'identità che evidentemente abbiamo smarrito, dei valori che ci tengano insieme, ragionare di nuovo con chi ha pensato di uscire dal Partito Democratico. Credo che ci sia veramente tanto lavoro da fare e non intendo sottrarmi. Quando ci saranno le primarie mi candido, c'è urgente bisogno di cambiamento nel partito democratico".