Cavarzerani come centro di accoglienza? Forza Italia: «Pronti a scendere in piazza»
Un secco "No Grazie" da parte dell'opposizione e da Vincenzo Tanzi: «Quando parlavamo che Udine rischiava di diventare la Lampedusa del nord ci davano per matti, ecco la risposta»
«L’ex caserma Cavarzerani come ipotesi di un centro di accoglienza? Forza Italia no grazie. Udine, e i sui cittadini hanno già dato abbastanza, ricevere anche questo torto vuol dire certificare l’incapacità nel saper gestire una questione divenuta strutturale di sistema ormai al collasso che per certi versi è risultato disarticolato e poco funzionale di un’accoglienza che fa acqua da tutte le parti».
A farsi portavoce del partito azzurro è Vincenzo Tanzi, consigliere comunale di opposizione a Udine: «Non vogliamo che vengano scaricate a Udine tutta una serie di misure di un’accoglienza sconsiderata a cui a tutti i costi bisogna dare seguito e assecondarla. Quando parlavamo che Udine rischiava di diventare la Lampedusa del nord ci davano per matti, ecco la risposta, adesso è sotto gli occhi di tutti e gravissimo il fatto che su questo tema c’è qualcuno che sottosotto sta lavorando a questo progetto, non solo, ma se dovesse trovasse fondamento concreto risulterebbe un vero sgarro alla città».
«Da parte nostra - prosegue Tanzi - siamo pronti ad alzare le barricate. Hanno chiuso il Centro di identificazione ed espulsione di Gradisca d’Isonzo, adesso ci vengono a dire che Udine è pronta a un qualcosa che strutturalmente diventi un luogo permanente di accoglienza dei richiedenti asilo. Pura follia istituzionale.
Il sindaco Honsell e l’assessore Nonino la smettano di piangere lacrime di coccodrillo. Invece di lottare affinché sia rispettata la dotazione organica prevista per Udine, non più di 500 unità, loro con la complicità del partito Democratico e di tutta la sinistra in città, sono i veri colpevoli di quello che sta succedendo. Grazie alle loro politiche buoniste sin dall’inizio hanno influenzato tutto il sistema, facendo passare il messaggio che Udine è sempre pronta ad accogliere chicchessia».
«Noi ci opporremo fermamente, e se questa idea bislacca dovesse davvero trovare reale fondamento, di trasformare l’ex caserma Cavarzerani in un centro permanente per profughi, porteremo la gente in piazza e contrasteremo in ogni modo e con ogni mezzo questa scellerata idea. A tal proposito, invitiamo formalmente il collega Aziz, in qualità di presidente della Commissione politiche sociali, a convocarla immediatamente in modo che il sindaco Honsell e l’assessore Nonino vengano a riferire in aula su tutta la questione».
