Europei Under 21, per Fontanini e Franz il bilancio "è positivo", per Venanzi "una tristezza infinita"

“Comunicazioni non corrette da parte della stampa" e "qualche foto isolata dietro a cui non ha senso perdersi". Iniziano da qui le rispettive analisi del sindaco Pietro Fontanini e dell'assessore al commercio Maurizio Franz sulle accuse mosse nei confronti della programmazione prevista in occasione degli Europei Under 21. Il maxischermo di piazza Libertà dedicato a una sola persona, San Giacomo deserta per l'esibizione di "René e la sua orchestra" o la zumba per pochi in piazza XX Settembre rappresentano dunque eccezioni - per l'Amministrazione - alla regola del "tutti protagonisti", come ha tenuto a precisare Franz.

I dati

L'assessore ha tenuto a sottolineare il lavoro di equipe che ha coinvolto non solo il Comune, ma anche Udinese Calcio, Promoturismo Fvg, Uefa e Figc. "Quanto fatto - ha precisato Franz - ha permesso di avere riscontri immediati, con le strutture alberghiere che hanno fatto segnare un segno positivo del 28 per cento di presenze rispetto all'annata precedente nello stesso periodo. A Udine hanno dormito quindi 3mila persone in più del 2018.". Franz ha tenuto a ringraziare anche gli altri partecipanti:  "Hanno lavorato bene Confcommercio Confartigianato, Confesercenti e Cna. La "Notte Azzurra" e la "cena in bianco e nero" sono state positive, così come le serate dedicate al ballo". 

Quasi i migliori

"Se escludiamo Bologna - ha sottolineato Franz -, che ospitava la selezione azzurra, siamo quelli che hanno fatto meglio. Per Germania-Danimarca ci sono state 8mila persone, così come per Austria-Danimarca. Il derby tra Austria e Germania ha registrato 10mila spettatori e ieri sera è stato di fatto un sold-out".

Fontanini

All'assessore fa eco il sindaco: "Ho ricevuto personalmente i ringraziamenti ufficiali della Uefa e delle federazioni calcistiche di Spagna e Germania. Tutti mi hanno parlato di una città accogliente e pulita. Ho avuto molto piacere che queste persone si portino a casa un bel ricordo della città. Era presente anche il sottosegretario Giorgetti, il politico più importante per quello che riguarda lo sport in Italia, anche lui ben impressionato". 

"Tristezza infinita"

"Questo programma per gli europei e per l’estate in città è stato di una tristezza infinita" per il capogruppo del Pd in consiglio comunale Alessandro Venanzi. "La giunta Fontanini getta al vento 90mila euro e una grande occasione per la città in termini di visibilità e di opportunità economica - spiega Venanzi -. Un programma raffazzonato e da sagra di paese, con tutto il rispetto per le sagre che frequento regolarmente. Questo dimostra il continuo isolamento che con questa amministrazione la città sta subendo rispetto alle altre città capoluogo. Vedi Trieste e Pordenone ad esempio. Stanno distruggendo tutto quello che con fatica siamo riusciti a costruire negli anni, frutto di un rapporto proficuo con le realtà economiche della città dove abbiamo realizzato, per primi in Italia nel 2014, il "concerto del risveglio": cancellato Udine jazz, cacciato Vicino/lontano, penalizzato il Far East, e sono spariti dalla scena cittadina artisti internazionali che assicuravano un forte afflusso di persone". "L’amministrazione - chiude Venanzi - non dialoga con nessuno e dimostra ogni giorno la sua inadeguatezza. La città credo incominci a rendersene conto".