A Monica Conzut e Giada Giuntoli il premio in memoria di Silvia Gobbato
Sono due giovani laureate ad aver ricevuto la borsa di studio istituita in memoria della ragazza uccisa mentre correva nel 2013
Sono due giovani laureate ad aver ricevuto la borsa di studio istituita in memoria della ragazza uccisa mentre correva nel 2013
La conclusione è del dottor Anzallo, perito nominato da gup del tribunale di Trieste. Il processo è stato rinviato al primo aprile per la discussione
La conclusione è stata tratta nella perizia psichiatrica che il Gup del Tribunale di Trieste ha assegnato al dottor Anzallo
L'opzione è subordinata all'esperimento di una perizia che il giudice assegnerà il 18 luglio. Garbino, presente in aula, non ha mostrato alcun segno di emozione durante l'udienza
Lo afferma il Procuratore capo di Udine Antonio Biancardi. "C'è solo una vigliacca e orrenda aggressione con un altrettanto orrendo omicidio". Nel frattempo sembra che i genitori di Garbino vorrebbero incontrare il figlio in carcere
Nicola Garbino e il suo mondo fatto di menzogne e di solitudine. La versione dell'assassino non convince gli inquirenti, che stanno lavorando su un movente diverso da quello che ha rivelato il 36enne di Pozzuolo del Friuli
Il 36enne di Zugliano ha usato un paio di guanti per uccidere Silvia Gobbato. Quello destro, all'interno, aveva tracce di sangue suo misto a quello della vittima
Secondo le prime indiscrezioni, l'uomo non voleva ucciderla, ma minacciarla con il coltello. "Avevo bisogno di soldi e ho pensato a un rapimento". Parla il legale della famiglia Gobbato: "Silvia non conosceva l'assassino"
Il 36enne di Pozzuolo, fermato dai Carabinieri mentre vagava in stato confusionale al Città Fiera ha un nome. Secondo i primi riscontri, prove e racconto coincidono. Le indagini continuano
Il 36enne residente a Pozzuolo del Friuli e con problemi psichici, interrogato al comando provinciale di Udine, avrebbe confessato di aver ucciso la giovane praticante legale. Sulle braccia ha segni e graffi compatibili con una collutazione
Gli investigatori sono ancora alla ricerca dell'arma del delitto con la quale è stata freddata la giovane praticante legale. La zona è stata battuta a tappeto, con l'ausilio dei RIS di Parma
L'iniziativa è dell'inprenditore Mirko Rosa, titolare di un "compro oro" a Milano. Aveva già lanciato la stessa iniziativa per l'omicidio di Maria Angela Granomelli, una negoziante di Saronno
Un minuto di silenzio e fiocco rosso, simbolo della lotta al femminicidio, su tutti i pettorali dei partecipanti. La corsa udinese ricorderà così la giovane, uccisa mentre si stava allenando per partecipare all'evento
Per ora nessuna persona tra i conoscenti delle vittima e tra chi stava correndo in quel momento sull'ippovia figura tra gli indagati. L'arma del delitto non è stata ancora trovata
La ragazza, uccisa con una decina di coltellate, stava facendo jogging assieme al figlio dell'avvocato Gianni Ortis, ex candidato alla carica di sindaco a Udine e dominus della ragazza. Sulla scena del delitto in arrivo i RIS di Parma