Prosegue il percorso artistico del rapper udinese di seconda generazione. Justin Owusu. Pubblicato negli ultimi giorni il nuovo videoclip interamente realizzato a udine dal regista inglese Jordan Mckellar e prodotto dal producer friulano Matt Beatz (Mattia Piras)
Prosegue il percorso artistico del rapper udinese di seconda generazione. Pubblicato negli ultimi giorni il nuovo videoclip realizzato dal regista inglese Jordan Mckellar e prodotto dal producer friulano Matt Beatz (Mattia Piras).
Nonostante l'ammissione dell'errore e le richieste di perdono da parte dell'artista udinese di origini ghanesi, il primo cittadino di Redipuglia ha deciso di sostenere le denunce di vilipendio a tutela del sacrario, rammaricandosi - addirittura - per la mancanza di punizioni esemplari, come le carceri siberiane
Il rapper chiede perdono a chi si è indignato per il video che come location ha avuto anche il Sacrario di Redipuglia, dove sono ospitate le salme di 100mila caduti italiani
Nei prossimi giorni potrebbe essere depositato un esposto alla Procura di Udine per il reato di vilipendio alla Nazione. Al centro delle proteste alcune immagini di un precedente videoclip realizzato dal rapper intitolato - fatalmente - "Chi sbaglia impara". Salmè: «E’ questo l’amore che prova per l’Italia? Questo fatto vergognoso non può e non deve finire sotto silenzio»
E' stato pubblicato il primo singolo dell'udinese di seconda generazione Emmanuel Owusu Frimpong, figlio di immigrati ghanesi, emigrato a sua volta in Inghilterra