Il 38 enne originario della provincia di Foggia era stato protagonista di una grande maratona di solidarietà per permettere la sua operazione negli Stati Uniti
L'aggiornamento della moglie Barbara: "Per varie complicanze la chemio è stata assunta per meno di un mese. I medici dicono che non c'è nulla da fare, ma Gianpiero continua a lottare"
Il militare è atterrato a Fiumicino dopo il ciclo di interventi negli Stati Uniti. Ad attenderlo, oltre alla famiglia, anche la ministro della difesa Elisabetta Trenta
Il militare di stanza a Codroipo progredisce secondo i piani dopo gli interventi negli Stati Uniti e già domani potrebbe ricevere il via libera dai medici per il rientro in Italia
Buone notizie per il militare di origine foggiana di stanza a Codroipo, protagonista di una gara di solidarietà che l'ha portato a operarsi negli States
Stamani dopo una visita di controllo il luminare del Presbyterian hospital ha comunicato a Gianpiero ed alla moglie Barbara l'urgenza di un secondo intervento per il militare
Gianpiero Saglimbene ha superato la lunga e delicata operazione e ora sta iniziando il post operatorio. A darne notizia è la moglie Barbara, negli States con lui
Il dottor Kato Tomoaki del Presbyterian Hospital di New York ha deciso di procede con l'intervento
Il lanciere di stanza a Codroipo è arrivato al Prespiterian Hospital di New York dove ha effettuato le prime visite in vista dell'operazione del dottor Kato Tomoaki
Il messaggio di Barbara Rado, indirizzato a tutti quelli che hanno sostenuto fino a questo momento la sua famiglia
Il dottor Kato Tamoaki che doveva visitare e curare Gianpiero Saglimbene alla Columbia Universal Medical Center ha scritto a lui e alla moglie dicendo che servono più soldi
Completata la raccolta fondi in favore del 37enne di origine foggiana in forza ai "Lancieri di Novara" di Codroipo. Ora potrà volare negli States per essere seguito da un luminare del settore
Dopo solo quattro giorni di sottoscrizioni i 600mila euro necessari per l'intervento negli Usa sono stati quasi tutti raccolti
Su Facebook è stata attivata una raccolta fondi per tentare un'operazione negli Usa
