Airbag moto: cos'è e come funziona
Ancora poco usato in strada a causa dei suoi costi, l'airbag da moto rappresenta un importante tassello per la sicurezza su due ruote
L'airbag da moto rappresenta un valido componente per la sicurezza su due ruote. Per il momento, viene usato soprattutto nel mondo delle corse, mentre in strada ancora poco, causa i costi non proprio accessibili a tutti.
Caratteristiche
Si tratta di giubbotti o gilet costituiti da un particolare dispositivo di detonazione in grado di attivare un cuscinetto che si gonfia in modo da proteggere il motociclista in caso di caduta sull'asfalto. L'airbag protegge le zone più sensibili della persona, come la colonna vertebrale, il collo, le costole e le spalle. Sul mercato si trovano due tipologie principali: quello meccanico e quello elettronico.
Due tipologie
Il primo tipo, quello meccanico, entra in funzione attraverso un cavo, che deve essere agganciato allo scooter o alla moto, mentre l'altro estremo del cavo viene agganciato al sistema di chiusura dell'accessorio. L'attivazione deve avvenire prima che il motociclista urti l'ostacolo. L'airbag elettronico, invece, riconosce automaticamente se il motociclista è stato coinvolto in un incidente o se scivola dalla moto. Si attiva, quindi, senza l'aiuto di sistemi meccanici.
Costi
Il prezzo dell'airbag cambia in base alla tipologia. Per quello di tipo meccanico, si va dai 300 euro fino ai 500 euro. Per gli airbag elettronici, invece, si parte da mille euro a salire. Molto dipende dall'anno di realizzazione, dalla marca e dal comfort scelto.