Mobilità Sostenibile

Cosa sono le Fat Bike e perché sono così divertenti

All'interno tutte le caratteristiche delle biciclette "grasse" da provare almeno una volta nella vita

Cristina Boschetto Collaboratrice 19 giugno 2019 11:28

Le fat bike non sono altro che un'evoluzione delle classiche mountain bike, caratterizzate da ruote con pneumatici e cerchi molto larghi che permettono a questi mezzi di affrontare anche i terrreni più difficili. Sono nate negli anni '80, ma sono arrivate sul mercato solo a partire del 2005.

Perché provarle?

Le fat bike sono state ideate per superare i limiti delle tradizionali mountain bike e sono in grado di affrontare terreni particolarmente difficili dove le classiche mtb si trovano in difficoltà. La maggiore sezione dello pneumatico consente un’ottima aderenza e la bassa pressione permette di affrontare facilmente superfici morbide (come neve, fango o sabbia) o particolarmente sconnesse, come i greti dei fiumi. Inoltre, queste biciclette risultano facili da controllare, con l’ampia superficie di appoggio sul terreno che garantisce un’elevata stabilità anche sui percorsi più accidentati. Si tratta, quindi, di biciclette molto versatili e divertenti, adatte sia ai principianti, sia ai più esperti e anche il peso, nonostante le apparenze, non è poi molto differente da una normale mountain bike. Sul mercato, infatti, è possibile trovare anche modelli dal peso inferiore ai 10 chili.

Ovviamente, il grande attrito delle gomme sul terreno ha anche conseguenze negative; le fat bike non sono, infatti, la scelta migliore per chi ama percorrere grandi salite, lunghe distanze o per chi cerca la velocità. Per quanto riguarda i vari modelli disponibili sul mercato, è oggi possibile trovare prodotti per tutte le tasche, con fatbike anche ammortizzate o dotate di pedalata assistita.