I piani pittorici di Giuseppe Zoppi al Make
“In compiuti” sarà il titolo della prossima mostra di Giuseppe Zoppi che prenderà avvio dal 17 marzo al MAKE, lo spazio espositivo di via Manin a Udine. L’artista Giuseppe Victor Zoppi, goriziano d’origine, da tempo vive, lavora e crea a Udine. Ha esposto più volte a Parigi, luogo d’anima e intense riflessioni, tenuto personali a Lille e altrove, in Francia. Poi a Vienna. In Slovenia, Svizzera. Per riapprodare in Italia: Prato, Livorno, Bologna, naturalmente Milano, quindi ripartire dalla mittelasburgica Trieste verso l’Istria, luogo d’arte, storia e colori intensi.
Zoppi crea sovrapponendo i piani pittorici: si serve dell’olio, dell’acrilico, stesi a forza, riesuma l’antico encausto. Assembla legni, zinchi e tele diversamente tramate. Lì, dentro quel tutto vi inserisce il gesto, come ricerca in fieri, assoluta e perfetta. Dissemina i quadri di indizi che portino ovunque, li riempie di cose sottaciute, li stratifica. Immagini sopite che si ridestano come echi distanti e appena sfiorabili con le dita. Con encausti alchemici costringe la cera in ferro, legno, in altro. Inganna. Costruisce persino la ruggine: corrosione dei margini, come tempo che mastichi e lentamente dissolva il presente. Sono i gesti che fanno del pennello poesia sotto mentite spoglie. Una poesia quadrata. Scarna e potente. Immobile e in attesa di svelamento. La mostra sarà visitabile fino al 2 aprile, dal giovedì al sabato, dalle 17.00 alle 19.00 e la domenica dalle 11.00 alle 12.30