Perché è importante fare stretching? Tutti i benefici

Lo stretching è importante perché regala al corpo una migliore mobilità e flessibilità, e regala anche una sensazione di benessere e di leggerezza generale. Si può praticare a tutte le età, in quanto aiuta ad alleviare lo stress e la stanchezza.

Cos'è?

Lo stretching è un insieme di tecniche di allungamento muscolare che si svolge, di solito, nella fase preparatoria o in quella conclusiva in diverse discipline sportive. Ma può essere fatto anche la mattina o la sera comodamente da casa per migliorare l'elasticità del proprio corpo. Questi esercizi hanno come obiettivo quello di stirare e allungare i muscoli e di migliorare la mobilità articolare.

Diverse tipologie

Esistono diverse tipologie di stretching, per cui si passa da quello dinamico a quello statico. Quest'ultimo, per esempio, è ottimo da svolgere nella fase di raffredamento, per ridurre la sensazione di fatica. Questi esercizi di ispirano allo yoga e si basano sul mantenere certe posizioni per un lasso di tempo che va da 15 a 30 secondi.

Benefici

Lo stretching apporta molti benefici a livello fisico, in quanto coinvolge non solo i muscoli, ma anche i tendini le ossa e le articolazioni. Se eseguito correttamente, contribuisce a diminuire l'usura della cartilagine e le possibilità di soffrire di artrosi. Inoltre, riduce le tensioni e lo stress, favorendo il rilassamento, ed è usato anche in ambito riabilitativo per riacquistare i movimenti e per ridurre la rigidità muscolare.

Quando praticarlo

Si può praticare lo stretching in qualsiasi momento della giornata, sia se si ha dolori muscolari appena sveglio, oppure dopo aver passato ore al computer, ma anche dopo un allenamento. Anche se non si fa sport, lo stretching può essere praticato come azione preventiva per muscoli e articolazioni. Però, è importante che i movimenti siano lenti e bisogna restare concentrati, oltre a controllare la respirazione, anche questa lenta e controllata.