Pubblicato il report di Legambiente Ecosistema Urbano 2022, un rapporto realizzato con la collaborazione scientifica di Ambiente Italia ed editoriale de Il Sole 24 Ore: Udine si piazza al 18esimo posto. L'obiettivo del report è quello di organizzare i dati ambientali delle città con lo scopo di fornire un criterio di valutazione della sostenibilità misurando l’efficacia delle prescrizioni messe in atto dalle amministrazioni pubbliche.

Qualità della vita a Udine: nella classifica di ItaliaOggi Udine fuori dalla top 10

La classifica

Ancora protagonista il Nordest, anche se il Friuli Venezia Giulia è ai margini dell’edizione 2022 di Ecosistema urbano. Si afferma Bolzano, che prende il posto di Trento (quest'anno seconda) in cima alla classifica. Al terzo posto Belluno, mentre si mantengono nelle prime dieci sia Treviso (sesta) che Pordenone (settima). Per quanto riguarda le altre città del Friuli Venezia Giulia, Udine scivola di cinque posizioni rispetto all'anno scorso piazzandosi al 18esimo posto, Trieste è 15esima (-3 posizioni) e Gorizia è 30esima (+2 rispetto al 2021).

I parametri

Sono 18 i parametri comunali considerati relativi alle performance green del 2021 nelle 105 città prese in esame. Derivano tutti da dati originali raccolti da Legambiente eccezion fatta per uso efficiente del suolo (elaborazione Legambiente su dati Ispra e Istat), capacità di depurazione e verde (Istat), tasso di motorizzazione e incidenti stradali (ACI e ACI-Istat). L’insieme degli indicatori selezionati per la graduatoria complessiva dei 104 capoluoghi esaminati nel report copre sei principali componenti ambientali presenti in una città: aria, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano, energia. Vengono così valutati tanto i fattori di pressione e la qualità delle componenti ambientali, quanto la capacità di risposta e di gestione ambientale.

Udine

Sommando tutti i parametri, Udine si piazza al 18esimo posto, con alcuni alti e bassi e, in generale, perdendo cinque posizioni rispetto al 2021. Le performance peggiori per la nostra città sono arrivate in queste categorie: alberi in area di proprietà pubblica (96esimo posto), isole pedonali (92esimo posto), verde urbano (61esimo posto), ozono - media del numero giorni di superamento della media mobile sulle 8 ore di 120 ug/mc (66esimo posto), consumi idrici (75esimo posto), produzione rifiuti (70esimo posto).

I parametri migliori, invece, sono stati ottenuti nelle seguenti categorie: percentuale di rifiuti differenziati (21esimo posto con il 74,99%), concentrazione media di PM10 (20esimo posto), dispersione della rete idrica ovvero differenza percentuale tra acqua immessa in rete e consumata per usi civili, industriali, agricoli (23esimo posto).