Udine contro il cambiamento climatico: inaugurate le nuove colonnine per la ricarica delle auto elettriche
Questa mattina si è tenuta, presso il Parcheggio Moretti, la cerimonia di inaugurazione della rete di colonnine per la ricarica pubblica delle auto elettriche prevista dal Comune di Udine e realizzato da Hera Comm SpA
Questa mattina, saato 5 divembre, si è tenuta presso il Parcheggio Moretti la cerimonia di inaugurazione della rete di colonnine per la ricarica pubblica delle auto elettriche prevista dal Comune di Udine e realizzato da Hera Comm SpA. Presenti all’incontro, il Sindaco di Udine Pietro Fontanini, giunto sul posto con la nuova Nissan LEAF, consegnata oggi stesso dal Gruppo Hera al Comune, l’Amministratore Delegato di Hera Stefano Venier, l’Assessore regionale alla difesa dell'ambiente, all'energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro, il Direttore Centrale – Chief Customer Officer di SIFÀ Roberto Parlangeli, il Vicesindaco e Assessore alla mobilità Loris Michelini e il Presidente di SSM - Sistema Sosta e Mobilità Emilio Occhialini.
Mobilità sostenibile
L’inaugurazione di oggi si inserisce in un più ampio contesto che vede Udine in prima linea nella lotta contro il cambiamento climatico, seguendo in questo modo anche l’agenda ONU al 2030. La scelta di promuovere la mobilità sostenibile nel Comune di Udine ha anche anticipato la legge di bilancio 2019 che ha previsto importanti incentivi per l’acquisto di veicoli a emissioni ridotte di CO2. La Nissan Leaf consegnata oggi al Comune sostituisce infatti la Renault Zoe elettrica di cui il Gruppo Hera aveva dotato il Comune nel 2018.
Auto elettriche
In generale infatti si sta assistendo a una crescita del mercato delle auto elettriche e ibride, sia grazie all’introduzione degli incentivi, ma anche per un aumento della consapevolezza dei cittadini che rivolgono sempre più attenzione alle tematiche ambientali e alla sostenibilità. Anche in quest’ottica la rete di ricarica per auto elettriche risponde a una richiesta crescente, dando vita a un circolo virtuoso in cui una maggiore disponibilità di punti di ricarica contribuisce ad aumentare il numero di auto elettriche che circolano in città: nei primi 9 mesi del 2020 è stato registrato un incremento del 154% nella vendita di auto elettriche ed ibride.
Car sharing
Nel caso specifico del progetto presentato oggi, Hera Comm è la società capogruppo di un raggruppamento temporaneo di imprese, costituito anche dalle mandanti Hera Luce e SIFÀ, che si è aggiudicato la procedura indetta dal Comune di Udine per l'affidamento del servizio di gestione delle autovetture elettriche in car sharing, delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici e di spazi pubblici per l’installazione di nuove colonnine di ricarica.
Il progetto
Il progetto, che prende l’avvio oggi con la riconversione al servizio di ricarica pubblica delle colonnine già di proprietà del Comune di Udine, vedrà anche, non appena la situazione sanitaria lo permetterà, l’attivazione del servizio di car sharing, ad opera di SIFÀ, Società italiana del Gruppo BPER Banca che propone soluzioni di mobilità innovative e personalizzate, con particolare attenzione ai temi della sostenibilità ambientale e sociale. Inoltre, in una terza fase, che prenderà l’avvio a partire dal secondo anno di concessione, è prevista la realizzazione di nuove colonnine di ricarica a disposizione del pubblico, che possano accompagnare la crescita della mobilità sostenibile in questo momento di forte accelerazione.
Il progetto, comprendente anche il servizio di car sharing, è stato realizzato grazie a finanziamenti comunitari e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti attraverso la Regione Friuli Venezia Giulia.
L'elenco
Le stazioni di ricarica presentate oggi si trovano:
• al parcheggio “Luigi Magrini” in Via Luigi Magrini 2 – 1 colonnina per 2 punti di ricarica;
• al “Park Moretti” in via Luigi Moretti – 3 colonnine per 6 punti di ricarica;
• al “Parcheggio tribunale” in Via Francesco Crispi – 4 punti di ricarica a muro (cd. “wallbox”)
• al parcheggio “Antonio Andreuzzi” in Via Antonio Andreuzzi – 2 colonnine per di 4 punti di ricarica;
• presso il “Teatro Giovanni da Udine” in via Generale Carlo Caneva – 1 colonnina per 2 punti di ricarica;
• al “Park Vascello” in via del vascello - 1 colonnina per 2 punti di ricarica;
• al “Park Caccia” in Via Antonio caccia - 2 colonnine per 4 punti di ricarica.
La rete di colonnine è “interoperabile”: consente agli utenti di ricaricarsi scegliendo il Mobility Service Provider preferito tra quelli con cui Hera Comm ha siglato un apposito contratto.
Ridurre l'inquinamento
«Il report 2019 Ispra mostra come i trasporti su strada continuino ad essere tra le principali fonti di inquinamento atmosferico» ha dichiarato Stefano Venier, Amministratore Delegato di Hera. «Incidono infatti per il 46% sulle emissioni di ossidi di azoto, sostanze dannose sia per l’ambiente che per la salute dei cittadini. Il Gruppo Hera è infatti impegnato da tempo nella promozione della mobilità sostenibile sia esternamente che internamente all’Azienda. Tale impegno viene realizzato sia grazie alla collaborazione con gli enti locali nei territori serviti, come nel caso odierno, sia con l’incremento di mezzi aziendali elettrici».
La Regione Fvg
«Crediamo fortemente - ha precisato l’Assessore regionale Scoccimarro - in iniziative come quelle di oggi perché sono convinto che le amministrazioni pubbliche giochino una parte da coprotagoniste nella rivoluzione della mobilità sostenibile in corso e debbano dare il buon esempio: per questo motivo assieme al Presidente e alla Giunta abbiamo voluto proseguire l’iter e rendere reale il progetto Noemix che vedrà la sostituzione di 500 auto a combustione degli enti pubblici con altrettante vetture elettriche (e quando si potrà, verrà istituito anche il carsharing tra le amministrazioni). Un investimento importante, che vale 4,1 milioni all’anno per 5 anni, ma in cui crediamo fortemente».