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Fonti rinnovabili / Povoletto

Gesteco: 572 tonnellate di anidride carbonica in meno grazie all'energia green

L'azienda ha intrapreso una svolta in merito alla fornitura di energia elettrica. Coinvolte le sedi di Pradamano e Povoletto e tutti gli impianti dislocati sul territorio

Un futuro green e sostenibile per Gesteco del Gruppo Luci: tutte le sedi e gli impianti riceveranno energia da fonti 100 per cento rinnovabili. Una svolta che è stata possibile grazie alla decisione di affidarsi ad un fornitore di energia elettrica che ne garantirà la provenienza.

Come funziona

Non solo le sedi amministrative e gli uffici, ma anche tutti gli impianti e i siti operativi dell’azienda sono coinvolti in questo processo di miglioramento. Di base l’energia utilizzata è sempre la stessa, ma deve essere certificata dal fornitore con la cosiddetta “Garanzia di Origine”; questa certificazione garantisce che la stessa quantità di energia consumata da Gesteco venga prodotta da fonti rinnovabili in un’altra zona del mondo. In questo modo si abbassa il livello di emissioni di anidride carbonica a livello globale e si riducono notevolmente le emissioni indirette (Scope 2 dello standard internazionale Greenhouse Gas Protocol) dell'azienda. È una scelta fortemente voluta per continuare a delineare un percorso importante di tutto il Gruppo Luci verso la sostenibilità ambientale.

La svolta nel 2021

Nel corso del 2021, grazie al supporto di Enel X (società del Gruppo Enel che fornisce soluzioni innovative al servizio della trasformazione energetica in un’ottica di sviluppo sostenibile) Gesteco ha intrapreso l’attività di rendicontazione dei consumi energetici e del loro utilizzo, che ha portato alla stesura del primo Circular Economy Report. Questo documento ha permesso di quantificare in modo scientifico e oggettivo il livello di circolarità dell’azienda. Nello specifico è stato stimato che il passaggio dell’azienda all’ energia verde eviterà l’emissione di circa 572 tonnellate di anidride carbonica nell’arco di un anno. Contestualmente a questa attività, si è proceduto ad installare un ulteriore impianto fotovoltaico ad uso degli uffici della sede logistica della Divisione Inerti e Preconfezionati di Gesteco sita a Pradamano, e ad acquisire per una delle aziende del Gruppo Luci una nuova area già dotata di moduli fotovoltaici.

I prossimi step

L’incremento dell’energia rinnovabile è anche uno degli obiettivi a lungo termine che il Gruppo Luci si è prefissato perseguendo gli SDGs (Sustainable Development Goals) definiti dall’Agenda 2030, il programma d’azione proposto dall’ONU per lo sviluppo sostenibile.  L’intento è puntare a rendere Gruppo Luci autosufficiente dal punto di vista energetico con l’installazione di impianti fotovoltaici in punti aziendali strategici. “Possiamo considerare questa scelta un passaggio intermedio per puntare all’aumento dell’energia rinnovabile prodotta autonomamente – sostiene Adriano Luci, presidente del Gruppo Luci – Il nostro ambizioso obiettivo finale è quello di rendere tutti i nostri impianti autosufficienti”. A sottolineare questo impegno sono stati realizzati, inoltre, diversi studi per riqualificare alcune discariche esaurite attraverso l’installazione di parchi fotovoltaici: è un’iniziativa importante verso la conversione di aree non più utilizzabili per un futuro più sostenibile. “In questo momento storico in cui i prezzi delle materie prime e dell’energia elettrica stessa sono notevolmente cresciuti - ci tiene ed evidenziare Adriano Luci -, abbiamo comunque voluto investire in qualcosa in cui crediamo molto, e che pensiamo diventerà sempre più una scelta indispensabile per il futuro e per tutte le realtà

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