Costi per consumo d'acqua: Udine è la meno cara della regione
La spesa media per famiglia udinese per la bolletta 2022 è quantificata in 341 euro, con un aumento di 6,6 per cento rispetto all'anno precedente ma è la più economica del Fvg. La più cara è Trieste con 606 euro
Ammonta a 448 euro la spesa media in Friuli Venezia Giulia nel 2022 che registra un aumento del 6,6% rispetto al 2021. La media nazionale si attesta a 487 euro. Secondo i dati dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva, la cifra spesa nel 2022 per la bolletta idrica da una famiglia residente in Friuli Venezia Giulia con un consumo di 192 metri cubi l’anno varia a seconda della provincia di appartenenza. Si va dai 606 euro di Trieste ai 341 euro di Udine. A Gorizia si spendono 473 euro e a Pordenone 370 euro.
L'ipotesi fa riferimento a una famiglia tipo composta da tre persone un consumo annuo di 192 metri cubi. Se si riuscisse a risparmiare e a consumare acqua in modo più consapevole si potrebbe arrivare a 150 metri cubi all'anno. Il costo per ogni famiglia sarebbe così suddiviso: a Udine 259 euro e a Trieste 448 euro. Gorizia si spenderebbero 362 euro e a Pordenone 279 euro. In media una famiglia friulana risparmierebbe più di 110 euro l’anno.
Dispersione idrica
A livello nazionale va dispersa il 42 per cento dell'acqua immessa, con evidenti differenze fra le singole regioni e anche fra i singoli capoluoghi della stessa Regione.
I dati delle città del Friuli Venezia Giulia sono questi: Gorizia è la peggiore perché viene disperso il 44,6 per cento della risorsa idrica. Pordenone è la più virtuosa con il 14,3 cento di perdita di acqua. A Udine si disperde il 24,2 per cento, mentre a Trieste il 38,9 per cento. Se guardiamo, invece, i dati a livello provinciale, la situazione è molto diversa: Pordenone è fanalino di coda con una dispersione del 51,6 per cento, segue Udine con il 39,5 per cento. Ci sono poi Gorizia e Trieste: rispettivamente con il 39,1 per cento e il 38,2 per cento. .