rotate-mobile
Green

Aran e Greta: attivisti adolescenti

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di UdineToday

Si chiama Aran Cosentino, ha sempre amato l'ambiente e ama fotografare catturando emozioni uniche da ricordare. All'età di 14 anni, nell'agosto 2016 è diventato un attivista ambientale per salvare il torrente della sua valle, in provincia di Udine. E' diventato un attivista ambientale perché doveva fare qualcosa per proteggere uno degli ultimi fiumi incontaminati in Italia. Il torrente Alberone è uno degli ultimi torrenti italiani incontaminati testimoniati dalla presenza di gamberi d'acqua dolce autoctoni. E' sempre stato interessato ai problemi ambientali ma in quel momento è passato all'azione! Nel dicembre 2018, dopo più di due anni di lotta grazie all'aiuto del comitato di cittadini "Amici del torrente Alberone" ha ricevuto la notizia che avevano vinto la battaglia, la ditta ha rinunciato a un progetto di una centrale idroelettrica non sostenibile ma costruita solo per i generosi incentivi dell'Unione europea. Hanno vinto questa battaglia grazie ai social network che sono serviti per diffondere la voce di questa campagna di sensibilizzazione. Da gennaio 2019 Aran fa parte del coordinamento nazionale di Friday For Future e dal 8 febbraio si reca in piazza ogni venerdì a Udine, in piazza libertà insieme ad altri adolescenti. Aran è stato definito come un fratello di Greta sia per il suo impegno per la difesa ambientale sia per l'uguaglianza d'età. Sono inoltre in contatto tramite i nuovi mezzi di comunicazione e un giorno si incontreranno. Aran all'intervista dice: "Questa nuova avventura che sto affrontando mi sta arricchendo molto, ho incontrato molti ragazzi della mia età con le mie stesse passioni da tutta Italia e dal mondo. La più grande minaccia ora è sicuramente il cambiamento climatico e l'inquinamento umano. Anche qui nella nostra regione, il Friuli Venezia Giulia vive da anni il cambiamento climatico." Il 15 marzo c'è stato un grande sciopero sul clima di migliaia di studenti a Udine per chiedere giustizia climatica sulla scia di Greta Thunberg. Ancora Aran: "Penso che sia molto importante scendere in strada per dire la tua, ma è anche essenziale nella vita di tutti i giorni fare piccole azioni contro gli sprechi. I giovani hanno una grande forza e il 15 marzo l'hanno dimostrato, chiediamo azioni concrete per il nostro futuro, non parole, ne abbiamo sentite troppe! Continueremo a scendere in strada finché non verranno attuate misure concrete contro questa crisi, non avremo più tempo!" Il prossimo appuntamento fanno sapere è il 24 maggio 2019, il secondo Sciopero Mondiale per il clima e per il futuro. Aran concludendo "È più importante dare un esempio che parlare! Ti consiglio di combattere per difendere la nostra casa fino alla fine, perché è quello che conta di più nella vita, essere in armonia con la natura. Siamo tutti uno, noi e la natura. Spero in un futuro in cui noi giovani possiamo salvare il pianeta!"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aran e Greta: attivisti adolescenti

UdineToday è in caricamento