"Ville Aperte", si svelano al pubblico 13 dimore storiche
La possibilità di poter visitare, con l'ausilio di una guida turistica e gratuitamente, alcune fra le più prestigiose ville storiche del Friuli Venezia Giulia usualmente chiuse al pubblico, potendo gustare le eccellenze dell'enogastronomia del territorio. È questo il senso della manifestazione "Ville aperte", quest'anno giunta alla sua tredicesima edizione, che il 1° maggio aprirà i cancelli di alcune delle più suggestive dimore private di una parte del territorio regionale che comprende i comuni di Buttrio, Manzano, Pavia di Udine, Pradamano, Premariacco e San Giovanni al Natisone.
LE VILLE. L'iniziativa propone l'apertura di tredici ville storiche: Casa Beltrame Peruzzi (Caminetto di Buttrio), Parco di Villa di Toppo Florio (Buttrio), Villa Dragoni Danieli (Buttrio), Casa Forte Nussi Deciani (Case di Manzano), Belvedere e Oratorio di Villa de Marchi Ottelio (Manzano), Villa Romano (Case di Manzano), Villa Agricola Pighin (Risano di Pavia di Udine), Villa Frattina Caiselli (Percoto di Pavia di Udine), Villa Caimo Dragoni (Lovaria di Pradamano), Villa Giacomelli (Pradamano), Villa Ottelio (Pradamano), Rocca Bernarda (Ipplis di Premariacco), Villa de Brandis (San Giovanni al Natisone). Inoltre saranno eccezionalmente visitabili anche la Chiesa della SS. Trinità di Risano, l'Abbazia di Rosazzo e resti del castello di Manzano.