Parole e Sassi:in scena per Vicino/Lontano gli “squilibri” del presente raccontati dai grandi del passato
Il quattordicesimo appuntamento di Vicino/Lontano pone l’accento sugli “squilibri” della società odierna. E se per analizzarli si dovesse tornare agli antichi pensatori greci? E’ questa la domanda che guida Parole e Sassi, lo spettacolo inserito nel calendario del noto festival udinese in scena questo giovedì 10 maggio alle 20 in Casa Cavazzini.
La rappresentazione, realizzata dal Progetto Antigone e distribuita in regione dal Teatro della Sete, ha diverse particolarità: una di queste è il fatto di raccontare l’antica tragedia di Sofocle, Antigone appunto, solo con l’ausilio delle parole e di alcuni sassi. Testimonianza di come pensieri vecchi di 2500 anni, possono farci riflettere su concetti opposti come giustizia e abuso potere, fratellanza e tradimento, fino a divenire più presenti e attuali che mai.
La seconda caratteristica, è il fatto di essere una rappresentazione pensata in chiave nazionale: infatti, ben diciannove attrici, ognuna per la propria regione, porta in scena Parole e Sassi in giro per l’Italia, sotto la direzione artistica di Letizia Quintavalla. Partendo da una scena quasi scarna, l’intento rimane ovunque lo stesso: stimolare una riflessione significativa nel pubblico, che viaggi a cavallo fra passato, presente e futuro. Infatti, l’attrice, prima di iniziare il racconto, fa un patto con i partecipanti: se riterranno la storia di Antigone importante, allora dovranno ri-raccontarla a più persone possibili e per questo prima di andarsene lascerà loro le parole, cioè il copione, e i sassi per il racconto.
Protagonista del palco friulano sarà Valentina Rivelli:
“Il nostro, è un progetto femminile di teatro e di impegno civile - spiega l’attrice del Teatro della Sete - durante il Laboratorio, gli spettatori fanno esperienza di quella democrazia greca che ci scorre ancora nelle vene, vengono incoraggiati a riflettere sul presente, sulla giustizia, sulle relazioni, fino ad mmaginare un avvenire migliore”.
L’ingresso allo spettacolo è gratuito, i posti sono limitati si consiglia la prenotazione all’indirizzo promozione@teatrodellasete.com
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