Udinestate 2012: mancano i soldi del Comune, ma gli eventi sono salvi
Azalea, Folkest ed Euritmica confermano il loro impegno per gli eventi di qualità. Anche lo scorso anno le associazioni non hanno ricevuto contributi dal'amministrazione cittadina, ma la programmazione è stata di livello assoluto
Mancano i fondi per organizzare Udinestate e il Comune ha tagliato l'incarico al direttore artistico Mario Brandolin. Ora toccherà alle associazioni proporre eventi negli spazi della città durante l'estate. I grandi nomi hanno già fatto sapere che non cambia nulla, rispetto allo scorso anno, quando comunque gli organizzatori non ricevevano 1 euro per gli spettacoli.
Non abbiamo mai avuto contributi dal Comune – fa sapere il presidente di Azalea promotion Loris Tramontin – e abbiamo sempre proposto spettacoli di qualità, come gli Skunk Anansie, Paolo Nutini e Marco Travaglio. Per noi non cambia niente, quindi, se troviamo artisti adeguati alla programmazione in città li invitiamo a Udine”. Nessun nome, perché è ancora presto, ma la disponibilità rimane. “Abbiamo sembra lavorato nella direzione di portare grandi eventi in città – continua – e così faremo anche quest'anno, anche se il momento è economicamente difficile”.
Simile il discorso del direttore artistico di Folkest Andrea Del Favero. “Abbiamo già in mente un grande nome da portare in castello – racconta – ma per ora è top secret. Andiamo avanti come nelle edizioni precedenti, stiamo definendo la nostra proposta, ma gli eventi rimangono invariati. Lo scorso anno avevamo ridotto l'offerta, dai tre spettacoli ne abbiamo proposto uno solo e penso che anche quest'anno ci sarà un solo evento targato Folkest in cartellone”.