Udine: nubi sull’ ”Attila" o una presa in giro?
Il Fogolâr Civic raccoglie la protesta e la delusione di tanti cittadini
Ma quali nubi? Ma quale maltempo? Come mai l'organizzazione de "Il Carro di Tespi" ha deciso di trasferire, all'ultimo momento, da Piazza Duomo alla fiera di Udine ben due rappresentazioni della programmata opera "Attila", ossia quella del 2 e quella del 4 luglio? Nella locandina di "Udinestate" si prevedeva, in caso di pioggia, un eventuale recupero il giorno seguente, evidentemente sempre in Piazza Duomo.
Ebbene, s'è avuto il coraggio di dare per impraticabili, causa maltempo, addirittura quattro serate di fila, senza che - stando almeno ai dati ARPA - vi fossero specifiche previsioni di 'cataclismi' sulla "Capitale del Friuli". La notiza, poi, del trasferimento improvviso sarà pure apparsa su certa stampa e registrata sul sito web municipale, ma ciò non avrebbe dovuto esimere l'organizzazione ovvero il Comune dall'impegno quanto meno di curarsi d'informare il pubblico affluito comunque in Piazza Duomo nella serata del 2 luglio prima dell'inizio dell'annunciata rappresentazione. Nemmeno il minimo cartello informativo e non poche comitive di gente 'incavolata'.
A questo punto l'augurio è che piova veramente su questo tour dell'"Attila" verdiano 'negato' al cuore della città di Udine, quasi a dispetto delle sue orgogliose origini attilane quale mitica Hunnium: "Unter Donner und Blitz", sotto tuoni e lampi, in questo caso sulle note non di Verdi ma di Johann Strauss.