L'arte come relazione e socialità, torna Invasioni Creative
Torna, rigorosamente online, invasioni Creative, il percorso d’arte relazionale che organizza attività laboratoriali, eventi di comunità, percorsi didattici per le nuove generazioni in collaborazione con istituti scolastici, gruppi informali e associazioni del territorio.
Rosso, arancione, giallo. Non importa di che colore sei
Dal 26 al 28 novembre, dopo il periodo di laboratori ed eventi artistici dal vivo di questi mesi, i curatori del progetto introdurranno questa nuova fase prendendo spunto dal momento storico che stiamo vivendo. Rosso, arancione, giallo. Non importante di che colore sei è il titolo del nuovo ciclo di incontri laboratoriali, tour virtuali e sessioni artistiche. Un invito, quello messo a punto dai curatori, non solo artistico, ma volto a costruire legami sociali e, in senso più ampio, a costruire comunità partendo dai differenti linguaggi e dai differenti contesti periferici, come borgo stazione e quartiere Aurora di Udine. Gli incontri vedranno la presenza di ospiti e realtà, tra cui l’Albero di Matera, l’Orchestra Senzaspine di Bologna oltre alla presenza dei collaboratori e partecipanti.
Occasioni di incontro attraverso linguaggi creativi
“Vorremmo aprire a un processo di condivisione online – raccontano Andrea Ciommiento e David Benvenuto di Invasioni Creative –, costruire occasioni di incontro utilizzando i linguaggi creativi e mettere l’immaginazione al servizio dei contesti sociali. Lo abbiamo fatto nelle diverse attività in presenza, dal vivo, e stiamo promuovendo la stessa vocazione anche nei nostri palinsesti online”.
Il programma
Si parte giovedì 26 novembre, dalle 18 alle 19, con la presentazione del Famu, il Fake museo del quartiere Aurora. L'incontro sarà dedicato alla presentazione del percorso che ha visto la creazione di un gruppo di hacker urbani e lo sviluppo di idee legate allo spazio urbano, alla narrazione e alla socialità.
Venerdì 27 novembre, dalle 18 alle 19, sarà presentato Il canto degli stonati, laboratorio musicale aperto a tutti gli interessati. Una chiamata pubblica, e al contempo un laboratorio creativo, insieme ai direttori dell'Orchestra Senzaspine di Bologna.
Il programma si chiuderà sabato 28 novembre con due momenti, uno alle 11 con un tour virtuale del Famu, e un altro, alle 15 con Che cos'è una community opera, racconto di esperienze artistiche tra musica e coinvolgimento di comunità locali.
Invasioni Creative vede inoltre attivo un laboratorio di creazione chiamato Sei di Borgo Stazione? in collaborazione con la Biblioteca dell’Africa di Udine e il coinvolgimento degli studenti dell’istituto professionale Ceconi sempre di Udine.
Le Classi Creative saranno diffuse online e per partecipare basterà inviare una mail con nome, cognome, età e provenienza a invasionicreative.udine@gmail.com a cui sarà inviata risposta di conferma con il link a cui accedere.