A mezzanotte in bici lungo l'Alpe Adria, parte da Udine la tappa di Bike Night
Tornano le Bike Night, le pedalate notturne di Witoor che ogni anno portano migliaia di ciclisti sulle più belle ciclabili. L’unico evento in bici che mescola pubblici diversi, per chi pedala a qualsiasi ora del giorno, non ha paura del buio o vuole scoprire un modo nuovo di viaggiare. La 7a edizione del tour delle Bike Night riprende dopo la sosta forzata nel 2020 a causa della pandemia e dopo Ferrara e Milano, tornerà in Friuli per il gran finale con la Bike Night Alpe Adria, sabato 24 luglio.
Il ritorno a Udine
Nate nel 2014, le Bike Night hanno coinvolto sempre più territori e partecipanti, arrivando a 3 mila presenze totali nel 2019 e avvicinando nuove persone alla bici grazie alla magia di una pedalata da 100km di notte che parte dalla città e arriva nella natura sfruttando il più possibile la rete ciclabile.
Dopo l’annullamento nel 2020 a causa del Coronavirus, Bike Night torna a Udine per la quinta edizione dell’evento notturno in bici non competitivo, una notte di passione per la bici che porta centinaia di ciclisti a pedalare in Friuli lungo una delle più belle ciclovie d’Europa, l’Alpe Adria e ci sono già 400 iscritti, record della manifestazione.
Il progetto ideato, organizzato e prodotto da Witoor, è un appuntamento che rievoca il fascino del ciclismo d’epoca ma con un approccio moderno e trasversale, unendo tipologie di ciclisti diversi: chi si cimenta per la prima volta su una distanza di 100km oppure chi è già allenato ma è stimolato dalla sfida notturna. Si parte a mezzanotte, si arriva all’alba dopo un viaggio in bici con tre ristori e la colazione all’arrivo.
Anche nel 2021 il tracciato friulano partirà a mezzanotte da piazza Libertà, per attraversare il centro di Udine e proseguire sull’ippovia del Parco del Cormor, poi da Gemona seguirà l’ex ferrovia fino a Ugovizza. Le iscrizioni sono aperte online su www.bikenight.it. La tappa di Udine è realizzata con la preziosa collaborazione dell’Hotel Suite Inn, albergo bike-friendly da sempre promotore di una fruizione cicloturistica della città di Udine.
Il percorso
L’emergenza della pandemia tuttora in corso ha costretto l’organizzazione a rivedere gli allestimenti, che saranno essenziali per garantire distanziamento e il rispetto delle norme anti-Covid. L’attesa inizierà in piazza Libertà a Udine dalle ore 21, sabato 24 luglio, presso l’info point Witoor per il ritiro pacchi iscrizione e le nuove registrazioni.
Per chi volesse fare il pieno di carboidrati prima di partire, Mam Ciclofocacceria offrirà uno sconto speciale di 10% a tutti i partecipanti Bike Night presso il locale in via San Valentino. A mezzanotte la partenza dei ciclisti, per dirigersi poi all’imbocco dell’ippovia del Cormor (dopo lo stadio) e proseguire sempre lungo l’Alpe Adria.
Lungo il tracciato saranno allestiti tre ristori: a Vendoglio di Treppo Grande offerto da Hotel Suite Inn con la collaborazione della Pro Loco di Vendoglio, a Venzone presso Pasticceria D’Altri Tempi, e a Chiusaforte nella vecchia stazione con la coop. La Chiusa, prima dell’arrivo alla Vecchia Stazione di Ugovizza, con la colazione dopo 100km di pedalata notturna. Per chi volesse rientrare in treno a Udine, era possibile prenotare il servizio con trasporto bici al momento dell’iscrizione, grazie alla collaborazione con Micotra, ma ora i posti sono esauriti. Il villaggio partenza in piazza Libertà offrirà anche un’area dove depositare i bagagli che verranno poi trasportati all’arrivo, un’area tecnica con un meccanico, lo spazio dove ritirare le bici a noleggio o il casco, e lo shop con i prodotti ufficiali della Bike Night. Sarà sempre fornita assistenza tecnica e medica, per garantire sicurezza e supporto ai partecipanti.
Il necessario per partecipare
Una festa della bici e dei ciclisti, finalmente liberi di pedalare insieme (e distanziati). Per partire è obbligatorio dotarsi di illuminazione adeguata, giubbotto catarifrangente e una camera d’aria di scorta. Nella tappa friulana è sconsigliato l’uso della bici da corsa con copertoni sottili: il primo tratto dell’ippovia presenta infatti tratti di sterrato sconnesso ed è consigliata la mountain bike o comunque copertoni da almeno 26”. Il dislivello è spalmato lungo l’intero tracciato, le pendenze sono sempre costanti. Partecipano anche persone con disabilità visiva o motoria. Tra gli iscritti si registra la presenza di gruppi di amici o società di ciclisti amatoriali, e la metà proviene da fuori provincia, dal resto d’Italia. Alta anche la percentuale femminile, oltre il 25%.
Come ogni anno in Friuli, Bike Night instaura nuove collaborazioni con le realtà del territori come Comark, azienda friulana specializzata in sensori e sistemi di rilevamento per la mobilità. Nel 2014 ha fornito i sensori contabici con display alla ciclovia Alpe Adria, consentendo alla Regione di effettuare costanti rilevamenti e conteggi. Quest’anno Comark offrirà altri contabici speciali per la Bike Night, per rendere l’esperienza ancora più stimolante e spingere tutti ad arrivare alla fine.