"Ognun la conte a so mût", teatro in friulano a Martignacco
ore 20:45 presso l'Auditorium Impero di Martignacco (via Delser) INGRESSO LIBERO
La vita della Carnia raccontata dalle sue protagoniste nella loro lingua.
Grup Teatrâl Pari Oportunitâs de Cjargnie “Melie Artico dai Lops”
ricercje e consulence scientifiche: Novella Del Fabbro
colaboriasion cultural e tecniche Celestino Vezzi
regjie: Dino Persello
Immaginate un uomo, del Friuli Collinare, in mezzo a un gruppetto
di signore, carniche dalla testa ai piedi (ehm, scusate…
intendevo dire agli “scarpetti”), che si cimenta nell’allestimento
di un lavoro teatrale in friulano del quale perfino il titolo sembra
remargli contro: Ognun la conte a so mût!
E adesso, ditemi se non sono stato bravo a uscirne indenne…
Ma sapete in che modo? A dire il vero, pur dovendo fare i conti
con tante personalità e tanti umori, con diverse inclinazioni e capacità,
un aspetto ci ha messo immediatamente tutti d’accordo:
l’amore per le nostre radici. Così, lavorare e divertirsi è divenuto
automatico, una piacevole fatica, alleggerita ad un certo punto
dall’ingresso nella compagnia di Celestino Vezzi, capace, grazie
all’equilibrio e alla saggezza che gli sono propri, di stemperare
le situazioni più complesse.
Lo spettacolo nasce da mie precedenti esperienze in questo particolare
settore teatrale: un laboratorio in verticale, sempre aperto
dunque, laddove in qualsiasi momento possono inserirsi altre
protagoniste e la recitazione si costruisce un po’ alla volta insieme.
In un tale contesto non c’è palco, non c’è sipario: le attrici
si muovono su una scena spontanea, offrendo un contributo fresco
e originale alla tutela e alla valorizzazione delle colorate varietà
Della serie: Ognun la conte a so mût…