Battiston e Sidoti al Teatro Palamostre di Udine
Sono personaggi appesi al miraggio di un cambio vita a cui sono incapaci di dare forma, la Genteinattesa di Giuseppe Battiston e Piero Sidoti, amici nella vita e compagni di scena complici in un gioco sottile di biografie ‘inattese’.
Venerdì 20 marzo ore 21 al Palamostre di Udine per Teatro Contatto una serata di cinismo e canzoni, amicizia e arte, sulle infinite chance perdute della vita: Battiston e Sidoti giocano con musica e parole, in equilibrio tra leggerezza, disincanto e saggezza.
Genteinattesa dedica uno sguardo pieno di umana comprensione e passione a tutti coloro che non si sentono più “ in attesa di niente”, cittadini di un mondo che non ha né dà fiducia alle giovani generazioni e riempie il nostro quotidiano di regole incomprensibili ed aride finalizzate soltanto alla passiva omologazione. Un mondo che non è più in attesa di niente. E’ per questo che quei personaggi sono e diventano anche “inattesi”.
In questo universo di figure cantate, immaginarie o reali, si muove un personaggio reale ai limiti dell’immaginario: il professore che, mosso dal desiderio costante di apparire laddove si raggruppano delle persone, compie una serie di incursioni dispensando la sua disincantata visione del mondo. A differenza della “gente inattesa” egli non ha più alcuna aspettativa e ne va fiero, ed è proprio da questa condizione che parte la sua lezione di vita, una filosofia del nulla che ha nell’elogio della superficialità la sua punta più alta.