Il Suono in Mostra, le opere e gli eventi
Per la terza edizione della rassegna internazionale di arte sonora "Il Suono in Mostra", a Udine saranno visitabili nove installazioni sonore create da artisti italiani e internazionali.
Le installazioni
Le nove opere sonore saranno allestite in nove diversi luoghi storici del centro di Udine: Antiche Carceri del Castello, Casa Cavazzini Museo di Arte Moderna e contemporanea, Casa della Confraternita, Galleria Spazioersetti, Palazzo Caiselli, Palazzo Mantica, Torre dell’Orologio, Rifugio Antiaereo di Piazza Primo Maggio, Cinema Visionario.
L'apertura
L'inaugurazione è in programma per sabato 16 giugno alle 10:00 alla Torre dell'Orologio, con ingresso della salita del castello. Da qui partirà il tour guidato per tutta la giornata con l'apertura ufficiale di tutte le installazioni.
Le opere
Alla Torre dell'orologio di Piazza Libertà verrà presentata l'opera di Paolo Zavagna "La piazza de le Piazze", che fa ascoltare lo scoccare delle ore nelle piazze di alcune città del mondo. L'artista americano John Grzinich ha collocato a palazzo Mantica un'installazione sonora con i suoni di una foresta in Estonia. Nelle antiche carceri del castello Salvatore Miele propone una traduzione sonora del Panopticon, il sistema teorico di sorveglianza, con una registrazione afettuata nel carcere di Sollicciano. La giapponese Sawako porta Tokyo nell'appartamento di Dante Cavazzini nel museo di arte moderna e contemporanea (biglietto di ingresso a cinque euro). Lo sloveno Tao G. Vrhovec Sambolec propone "Tuning In" alla Casa della Confraternita al castello, un'opera in cui suoni scaricati da un archivio open source formano un’orchestra virtuale di strumenti musicali che si accordano tra di loro. Nei due cortili di Palazzo Caiselli il norvegese Per Platou ha creato "Topology of two spaces", indagandone le caratteristiche acustiche attraverso suoni diffusi da un altoparlante comune e da un iper direzionale ad ultrasuoni. Il californiano Steve Roden ha installato la propria opera nel rifugio antiaereo di piazza Primo Maggio, suoni quasi impercettibili emanati da un sintetizzatore modulare e riverberati dai muri dello spazio a tunnel. Infine, alla Galleria Spazioersetti Antonio Della Marina e Alessandra Zucchi presentano l'opera "The dream", fatta di luci colorate e suoni.