Senza palchi e orari in luoghi reali-immaginari, torna il fascino senza tempo di Stazione di Topolò
Non è un festival, non ci sono spettacoli itineranti. È un piccolo-grande laboratorio che coniuga la sperimentazione con l'arcaicità di una antica cultura e la forza dell'ambiente che la ospita. Tutto ciò che accade prende così vita dal contatto diretto con il luogo, che diventa motore principale, e non scenario, degli eventi.
Crocevia di incontri degni di una capitale
Parte oggi, 2 luglio "alle sei di sera", per proseguire fino al 18, Stazione di Topolò/Postaja Topolove, il borgo montano di trenta abitanti sull’estremo confine italo-sloveno, nelle Valli del Natisone, che ogni anno diventa nel mese di luglio un crocevia di incontri e scambi culturali degni di una capitale. Isolato, posto alla fine della strada, da sempre ultima frontiera di mondi contrapposti, Topolò ha subito nei secoli le intemperie della storia, acuitesi nel secolo passato quando fu uno dei teatri della battaglia di Caporetto. Oggi registi, musicisti, scrittori, fotografi, performers e uomini di scienza provenienti da tutto il mondo vengono ospitati nelle case del paese e confrontano la loro ricerca con la molteplice realtà del luogo.
Senza palchi e senza orari in luoghi reali-immaginari
Tutto si svolge nei prati, nelle piazzette, lungo i vicoli e nelle case del borgo, utilizzando ciò che c’è, senza palchi, teatri e senza orari. Gli unici orari conosciuti dalla Stazione sono "dopo il tramonto", "nel pomeriggio", "verso sera", “con il buio”. E in luoghi reali-immaginari quali l'aeroporto , le 5 ambasciate, l'Istituto di Topologia e Paesologia, l'ufficio postale per stati di coscienza , la sala d'aspetto per scrittori e registi in transito , l'Officina Globale della Salute, l'Istituto per le Acque , la Pinacoteca Universale, l’ Università , la biblioteca per i libri del cuore, le antiche sinagoghe, le terme, l’ostello per i suoni trascurati. Un lusso, in un paese dove non ci sono negozi, bar, né autobus, alla fine della strada. Laboratori ed eventi sono gratuiti.
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