"Sementi del Sapere", il seminario del Cevi e dell'Università di Udine
Il CeVi - Centro di Volontariato Internazionale - assieme all'Università degli Studi di Udine organizzano il seminario internazionale "Sementi del Sapere - Biodiversità e sementi per le comunità locali: casi di studio tra Friuli e Minas Gerais".
L'incontro
Durante la mattinata si parlerà di buone pratiche per la produzione e la conservazione delle sementi autoctone per le comunità locali. L'incontro sarà l'occasione di un interscambio tra le pratiche adottate in Italia, Friuli e quelle utilizzate in Brasile, nel nord del Minas Gerais.
Il programma
I lavori inizieranno alle 9:15 con gli interventi di Paolo Ceccon, direttore del DI4A dell'ateneo friulano, di Sara Tesi per il Servizio Relazioni Internazionali della regione, Marco Iob del CeVI. A coordinare l'incontro Fabiano Miceli del DI4A dell'Università di Udine.
Seguiranno gli interventi di Mario Marino, segretario del Trattato Internazionale sulle risorse genetiche vegetali per l'alimentazione e l'agricoltura, "Impatto delle politiche multilaterali per la conservazione e l'uso sostenibile delle risorse genetiche". Ancora, Riccardo Bocci, direttore tecnico di Rete Semi Rurali con "Dalla conservazione alla gestione collettiva della diversità agricola: le nuove sfide dell'agricoltura".
Dopo il coffe break, riprenderanno Clebson Sounza de Almedia, tecnico agronomo del Centro di Agricoltura Sostenibile di Turmalina (Brasile) con "Di mano in mano, la storia si coltiva nel terreno". Poi, Costantino Cattivello dell'Ersa con "Attività di recupero e valorizzazione della biodiversità vegetale erbacea da parte dell'Ersa in Friuli". Infine, Pietro Zandigiacomo, coordinatore della BaGAV (Banca del Germoplasma Autoconoto Vegetale) con "Attività e ruolo della Banca del Germoplasma Autocono Vegetale del Friuli" e Giulia Cesarin, coordinatrice della filiera intercomunale "Pan e farine dal Friul di Miec" con "Seminiamo diversità, creiamo resilienza".