Niente Santa Caterina: "Perché Friuli Doc e tutto il resto sì?"
A chiederlo è Alessandro Venanzi, capogruppo del Pd in Consiglio comunale, dopo l'annullamento della storica fiera
"Dal 1485 a oggi non era mai successo che la fiera di Santa Caterina non si tenesse. È dovuto arrivare un sindaco come Fontanini a interrompere questa centenaria tradizione". A parlare è Alessandro Venanzi, capogruppo del Pd in Consiglio comunale. "Un sindaco da sempre indifferente alla storia della nostra città. Sia chiaro, a scanso di equivoci, siamo tutti consci del momento emergenziale come quello che stiamo vivendo. Ma che ci sia una pandemia lo sappiamo da marzo. Solo ora Fontanini si accorge che bisognava pensare anche a Santa Caterina consentendo che si tenesse comunque e in sicurezza – attacca Venanzi –?" "Il mio è un ragionamento sulla coerenza delle posizioni: perché ad esempio Friuli doc (costata 200mila euro), Udine sotto le stelle, Food Truck Festival, i mercati si possono fare e Santa Caterina no? Come ogni cosa bastava pensarci prima, allargandola in via straordinaria ad esempio per le vie del centro coinvolgendo solo gli operatori della nostra regione, o più semplicemente bastava pensarci".