Nuova legge sulle sagre, contributi per 600mila euro e meno burocrazia
La II Commissione del Consiglio ha approvato una proposta bipartisan su un tema molto sentito. L'appuntamento in Aula è fissato per il 17 aprile
Il Friuli Venezia Giulia avrà una nuova legge su sagre e fiere tradizionali. La II Commissione del Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la proposta di legge sulla valorizzazione e promozione di questi eventi, nata dall'unione di due diversi progetti sullo stesso argomento.
I dettami
L'intesa ha fatto sì che il nuovo testo affermi l'aspetto tradizionale ma anche culturale e religioso di tali forme associative; preveda contributi in conto capitale in favore delle Pro Loco e delle associazioni senza fini di lucro che abbiano sede in Comuni fino a 15mila abitanti per interventi di manutenzione straordinaria o di adeguamento alle norme di immobili e impianti, pubblici se destinati a sede dei soggetti beneficiari, pubblici o privati se destinati allo svolgimento delle feste; contributi per sostenere le spese di assistenza tecnica, ma anche l'acquisizione di servizi. La struttura individuata per queste erogazioni è quella delle Autonomie locali e sicurezza. Contributi fino a 3mila euro per corsi di formazione sulla sicurezza per i Comuni con non più di 3mila abitanti, oppure fino a 5mila euro per un gruppo di almeno tre Comuni con popolazione complessiva non superiore a 30mila abitanti (ai corsi devono partecipare almeno 10 persone); i contributi saranno erogati secondo le modalità a sportello. La previsione finanziaria parla di 600mila euro totali per il 2019, da ripartire tra le diverse finalità.
Altri aspetti
Il provvedimento parla poi di un elenco di volontari, muniti delle certificazioni sulla sicurezza, per l'assistenza e la vigilanza durante le sagre e le fiere; uno sportello di consulenza e assistenza per tali manifestazioni temporanee, da istituire presso il Comitato regionale Fvg delle Pro Loco d'Italia a cui la Regione assegna un contributo attraverso la struttura delle attività turistiche; un Tavolo permanente per la semplificazione delle procedure e delle autorizzazioni per realizzare sagre e fiere, da istituire presso la Regione; un Osservatorio regionale delle manifestazioni temporanee e locali, con compiti di raccolta ed elaborazione di dati trasmessi dai Comuni e dagli organizzatori degli eventi.
Il supporto
La Regione pubblicherà sul proprio sito istituzionale una pagina dedicata a riferimenti normativi, modulistica e formule assicurative utilizzate per l'organizzazione degli eventi. Due i relatori che presenteranno all'Aula il nuovo progetto di legge nel corso della seduta già in calendario per mercoledì prossimo, 17 aprile.