Fvg in zona gialla, riaprono altri musei e luoghi d'arte a Cividale
Un'apertura, seppure parziale e soprattutto dettata dalla prudenza. È quella scelta dall'amministrazione comunale di Cividale che, con l'ingresso in zona gialla del Friuli Venezia Giulia, ha deciso di riaprire, un solo giorno a settimana, altre sedi museali della città ducale.
Dal Tempietto longobardo a palazzo de Nordis
Il Comune di Cividale del Friuli ha deliberato pertanto la riapertura al pubblico nella sola giornata di lunedì, per tutto il mese di febbraio, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17, del Monastero di Santa Maria in Valle col Tempietto longobardo, della Collezione famiglia De Martiis in Palazzo de Nordis e del Centro Internazionale Podrecca Signorelli, con ingresso gratuito per tutti, da lunedì 8 febbraio.
“Abbiamo scelto la giornata del lunedì, una giornata alla settimana per tutto il mese di febbraio, per riaprire i luoghi della cultura in sicurezza sia per i visitatori sia per gli operatori – spiega Angela Zappulla che segue il settore della Cultura per il Comune di Cividale– e offriamo la gratuità per l’accesso ai tre siti come regalo a chi desidera, dopo tanti mesi, ritornare in presenza ad ammirare le opere d’arte, nella speranza che da marzo la situazione sanitaria e le disposizioni di legge consentano di aprire i battenti anche nei giorni festivi. Per ora, con la prudenza imposta proprio dalla chiusura dei musei nei fine settimana, invitiamo i cividalesi e coloro che potranno venire in città, a godere della nostra storia e della nostra arte - continua Zappulla – nella convinzione che i musei sono un punto di riferimento della comunità”.
La scelta della giornata del lunedì (per le visite necessita prenotare alla mail informacitta@cividale.net – tel 0432.710460) va quindi a rafforzare l’offerta turistica museale cittadina visto che il Museo archeologico nazionale è già stato riaperto al pubblico da lunedì scorso e copre tutti i sette giorni ad eccezione del lunedì pomeriggio.
In merito al Museo Cristiano e Tesoro del Duomo, la Parrocchia di Santa Maria Assunta garantirà la visita su prenotazione (al numero 349 3541668) per gruppi di almeno cinque persone; anche per questa importante realtà sono in fase di ideazione particolari progetti di visite guidate.