Il restauro della "Madonna col bambino": la presentazione
Martedì 25 martedì alle 17.30 presso il Salone del Quaglio dell'Unicredit di Via Vittorio Veneto, viene presentato il restauro della scultura Madonna col Bambino di Carlo da Carona del Sec. XVI.
In occasione delle Giornate europee del patrimonio, il 28 settembre 2013, all'interno dell'iniziativa Cantiere aperto, presso il Museo del duomo di Udine aveva preso il via il restauro dell'opera raffigurante la Madonna col Bambino realizzata nel 1527 circa da Carlo da Carona.
Il museo aveva allestito un cantiere laboratorio per la prima fase dell'intervento di restauro curato dalla ditta Esedra R.C., dando la possibilità al pubblico di assistere, suscitando interesse e curiosità. Nel corso di questi mesi il restauro è proseguito presso la sede della Esedra.
La parrocchia della chiesa metropolitana, titolata all'Annunziata, festeggia la Solennità dell'Annunciazione del Signore con il ritorno della scultura, dedicando spazio a quello che è stato l'intervento di restauro effettuato grazie al contributo dell'Unicredit che affianca nell'organizzazione l'evento, ospitando la presentazione del restauro presso la sede di Via Vittorio Veneto a Udine.
Nel prestigioso Salone del Quaglio alle 17.30 viene illustrato il restauro con un breve programma di interventi volti a sottolineare l'importanza che rivestono le collaborazioni tra enti e istituzioni per operazioni volte alla valorizzazione del patrimonio storico artistico e a far conoscere l'apporto del restauro e della conservazione che permette di tutelarlo e trasmetterlo.
L'illustrazione della parte storico artistica e del restauro è affidata a Maria Beatrice Bertone - Conservatore del Museo del Duomo, Paolo Pastres - Storico dell'arte traccia un profilo di Carlo da Carona scultore in Friuli e Silvia Van de Heuvel(Esedra Restauri R.C.), focalizza l'attenzione sulle fasi dell' intervento di restauro.
L’opera era originariamente inserita nella lunetta del portale a sud della cattedrale, eseguito anch’esso da Carlo da Carona (1485-1543) nel 1525. La riforma settecentesca dell’edificio adeguò nella collocazione attuale il portale, provvedendo invece ad alloggiare la scultura con la Madonna col bambino all’interno della bussola recentemente aggiornata negli arredi.