A Udine la prima giornata di studi sugli anziani
Le persone anziane costituiscono una realtà estremamente eterogenea di persone con bisogni molto diversificati, sia di tipo sociale, sia assistenziale. Ed è per queste persone che è assolutamente indispensabile e indissolubile una forte integrazione di azioni sanitarie e sociali.
Nasce con questo scopo il convegno di studi “Lasciatemi invecchiare con amore”, la prima giornata di studi sugli anziani che l'assessorato alla Salute del Comune di Udine ha voluto organizzare per sabato 20 giugno a partire dalle 8.30 in sala Ajace (piazza Libertà).
“Una giornata di riflessioni – spiega l'assessora alla Salute ed Equità sociale, Simona Liguori – per ottimizzare la rete tra le istituzioni che si prendono cura delle persone anziane. Perché la salute delle nostre concittadine e dei nostri concittadini è parte determinante del welfare di comunità”.
Ma quella di sabato non sarà solo una giornata dedicata ai temi della medicina, del welfare. La mattinata, infatti, si aprirà con un pubblico riconoscimento alla cantante friulana Barbara Errico, da anni impegnata nel mondo del volontariato. “A lei – anticipa Liguori – il sindaco consegnerà un attestato di benemerenza per dimostrare il ringraziamento a chi, come la cantante, si impegna nel sociale, dedicando molto del suo tempo e del suo talento, a vantaggio della collettività e delle persone più bisognose”.
Accolti dai saluti del sindaco Furio Honsell e dell'assessore Liguori, saranno molti gli invitati al convegno. Nella prima sessione della mattina, moderati dal giornalista Paolo Mosanghini e da Domenico Montanaro, direttore S.O.C. Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale dell'ospedale di Udine, a parlare di come curare e assistere l'anziano fragile e del “patto” necessario tra medici e infermieri saranno Alessandro Cavarape, direttore della Scuola di Specialità in Geriatria e Gerontologia dell'ateneo friulano, e Stefania Zuliani, responsabile delle attività formative professionalizzanti e di tirocinio del Corso di Laurea in Infermieristica sempre all'università di Udine. A rispondere alla domanda se “gli anziani sono tutti uguali”, sarà invece Roberto Orlich responsabile Ambito Distrettuale 4.5 dell'udinese, mentre alla successiva tavola rotonda sul tema “La qualità della vita della persona anziana con patologie degenerative neurologiche” saranno Paolo Rossi, direttore S.O.C. Medicina Interna 1, Roberto Eleopra, direttore di Dipartimento Assistenziale Integrato di Neuroscienze e Roberto Marson, responsabile Dipartimentale dell’Assistenza, Dipartimento di Medicina Interna, tutti e tre operanti all'Azienda Ospedaliera Santa Maria della Misericordia di Udine.
Nella seconda parte del convegno (dalle 13), introdotti dai presidenti dell'ordine dei Medici, del collegio degli infermieri, dell'ordine degli assistenti sociali e dell'ordine degli psicologi Fvg, Edoardo Arcuri, dell'hospice Fondazione Roma e primario emerito dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Roma, oltre che responsabile scientifico del convegno, relazionerà sulle cure del dolore e sulle terapie di supporto. Aldo Savoia, direttore S.O.C. “Igiene degli alimenti e della nutrizione”, e Cristina Zannier, responsabile IPAS “Igiene della Nutrizione”, entrambi dell'azienda per i servizi assistenziali n. 4 "Friuli Centrale" parleranno invece su come promuovere una sana alimentazione nell'anziano. Lo psicologo Cyrus Roustayan si soffermerà poi sul benessere psico-fisico sempre degli anziani, mentre Ferdinando Schiavo, medico specialista in Neurologia risponderà alla domanda se “uomini e donne invecchiano allo stesso modo”. Chiuderà il programma degli interventi Luisa Simoncini Rosset, medico di Medicina Generale a Udine sui “percorsi della memoria”.
La giornata di studi è aperta anche al pubblico. Per ragioni organizzative è necessario pre-registrarsi tramite iscrizione on-line sul sito www.depratocongressi.it. Per informazioni: De Prato Congressi Corso del Popolo 46, 30172 Mestre Venezia, telefono 041 0993580 segreteria@depratocongressi.it.