Alla Feltrinelli la presentazione del libro 'Storie di Gap. Terrorismo urbano e Resistenza'
Martedì 31 marzo ore 18.00 alla libreria Feltrinelli di Udine, si terrà la presentazione del libro di Santo Peli "Storie di Gap. Terrorismo urbano e Resistenza" (ediz. Einaudi).
Antonio Roasio, uno dei tre responsabili del centro interno del Partito Comunista, rientra clandestinamente in Italia dalla Francia nel 1943. Verso la fine di aprile, invia una lettera "strettamente riservata" alle organizzazioni regionali, nella quale si fa presente a tutte le strutture di partito l'urgente necessità di attrezzare "i militanti alla lotta armata a mezzo dell'organizzazione di "Gruppi di azione patriottica", Gap, capaci di condurre azioni di sabotaggio delle attrezzature militari e contro i massimi dirigenti del partito fascista". Il primo documento scritto in cui si fa riferimento ai Gap è, con ogni probabilità, proprio questa lettera di Roasio.
A livello "pratico", però, le prime iniziative concrete verranno messe in atto solo dopo l'armistizio dell'8 settembre che, imponendo un brusco cambiamento della situazione generale italiana, riportò in primo piano l'esigenza di organizzare concretamente la guerra di liberazione. A partire dal racconto degli attentati più eclatanti, dal colonnello Gobbi al questore Nicolini Santamaria, il saggio ripercorre l'intera vicenda dei "Gruppi di azione patriottica".
Ne discute con l'autore Gian Carlo Bertuzzi. L'incontro è organizzato da "Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione"