Associazione 'Amideria Chiozza', giovedì la presentazione a Udine
Giovedì 5 giugno, alle ore 17.30, a palazzo Torriani, sede di Confindustria Udine, sarà presentata la neo associazione ‘Amideria Chiozza’ di Ruda la cui prima assemblea ha eletto l’ingegner Raffaele Caltabiano alla presidenza e la dottoressa Patrizia Guerra alla vicepresidenza.
Salvare un patrimonio archeologico-industriale di inestimabile valore, pubblicizzare archivi e documenti sulla storia dell’industrializzazione della bassa friulana dalla fine dell’Ottocento agli anni Ottanta del secolo scorso, valorizzare un sito ancora oggi in grado di intercettare le esigenze turistico-culturali di ampie zone delle province di Gorizia e Udine, fare della microstoria un ‘tassello’ fondamentale per ricostruire i rapporti economici tra l’ex contea principesca di Gradisca e Gorizia e poi del regno d’Italia con mezza Europa: sono gli obiettivi della neo costituita associazione.
L’associazione – ‘’aperta – come ha spiegato il presidente – al contributo di quanti siano interessati ad un lavoro si recupero delle proprie radici, ma anche al rilancio di un sito straordinario dal punto di vista industriale e archeologico’’ – ha lo scopo innanzitutto di salvare il patrimonio della storica Amideria Chiozza di Perteole di Ruda, un opificio che sorge sulla statale Gorizia-Cervignano, che produceva amido dal riso, dismesso dagli anni Ottanta del secolo scorso quando una grave crisi ne decretò la chiusura. Da allora sono state percorse tante vie, sono state battute tante strade nel tentativo di rilanciare il sito che per dimensioni e volumetrie richiede sforzi straordinari: dell’Unione europea, dello Stato, della Regione, degli enti locali interessati e dei privati che potrebbero essere coinvolti. La neo costituita associazione si prefigge questo scopo con una serie di iniziative che si dipaneranno lungo tutto l’anno.