Premio Lunazzi, arte a Palazzolo dello Stella
Aperta il 16 ottobre scorso, la mostra personale postuma di Luciano Lunazzi, nello Spazio d' arte di Via Roma 50 a Palazzolo dello Stella, continua fino alla fine del mese. Sabato 29 avrà luogo la cerimonia di consegna del Premio Lunazzi, ideato da Art&Stella, come contributo ad iniziative artistiche originali, realizzate nel Friuli Venezia Giulia, che si distinguono, in particolare, nel campo ambientale, della solidarietà e dei rapporti sociali.
Tre sono i candidati al premio: AESON, gruppo artistico di Fiumicello, Acquerello del Doge di Codroipo e Villa Valetudine di Sedegliano.
AESON si definisce “un processo creativo di comunità in dialogo con il patrimonio naturale, la storia e le genti che popolano i territori della foce del fiume Isonzo”. Ma, dalla prima manifestazione organizzata nel 2006, il gruppo ha percorso diverse strade. “ Sempre cogliendo l’anima dei luoghi che lo ospitano AESON crea eventi caratterizzati da percorsi inediti di land art e arte ambientale, propone e promuove progetti musicali internazionali, azioni artistiche site specific, elettronica, multimedia, divulgazioni, cultura naturalistica e una spiccata attenzione per gli aspetti di socialità e territorio “.Grazie all’esperienza del gruppo AESON e alla rete di artisti coinvolti si diffondono in questi anni , le collaborazioni con altri festival e le attività di laboratorio.
ACQUERELLO DEL DOGE. È nato tre anni fa grazie a Sandra di Lenardo, Germana Snaidero e Lucia Zamburlini che, nell'ambito del circolo artistico Quadrivium, hanno sviluppato l'idea di un centro di formazione permanente con workshop ed eventi espositivi. Nel periodo del lockdown e del difficile periodo della pandemia, ha lanciato sul gruppo Fb arteperlavita@acquerellodeldoge una sorta di grande augurio collettivo da realizzare su cartolina, attraverso l'arte dell' acquerello. Sono arrivate oltre 600 opere, da tutto il mondo, con le quali è stata organizzata una mostra nell' Aula del Consiglio regionale a Trieste. Le mini opere sono state poi poste in vendita e il ricavato è stato devoluto interamente all’ospedale pediatrico Burlo Garofalo di Trieste.
VILLA VALETUDINE. È una grande villa con ampio parco a Camino al Tagliamento, di proprietà di Ad Smets e Siaak Werveji, olandesi, meglio conosciuti come Adriano e Giacomo, ora anche friulani per amore dell' arte. Hanno ristrutturato i locali partendo dalle parti rustiche con l’intento di mettere a disposizione spazi espositivi per artisti locali e non. Il mecenatismo di Villa Valetudine ha inizio nell' ottobre del 2020 e ha attraversato il non facile periodo del Covid-19. Il primo espositore è stato Marino Salvador, pittore-scultore di forte temperamento, poi si sono succedute tantissime mostre, che hanno fatto della bella casa contadina, simbolo della vecchia e cara cultura friulana, un palazzo dell' arte visiva e della cultura letteraria, oggi di nuovo care ad un pubblico vasto.