La storia rivive il 13 giugno a Godia con il “Pane di una volta”: per i suoi 50 anni di attività il Panificio Zoppè regalerà ai suoi clienti dei panetti speciali, che ricordano quelli lavorati dal nonno Girolamo nel lontano 1911, quando, orfano e all’età di 10 anni, venne “adottato” come panettiere principiante, da una generosa famiglia di Tarcento.
Maurizio Zoppè, nipote di Gerolimo, ha deciso così di festeggiare l’importante ricorrenza del forno, aperto a Godia dal padre Claudio, nel 1965. Il “Pane di una volta”, prodotto ad hoc per l’occasione, è realizzato con farina tipo 2, macinata a pietra dal Molino di Pordenone, che garantisce al pane un colore ambrato derivante dall’alta quantità di fibre e minerali. Sarà un’occasione di festa per la tutta la comunità di Godia che vede il forno come un importante punto di riferimento e di incontro quotidiano, come succedeva esattamente 50 anni fa. “Sarà un giorno di festa per tutti che vuole essere anche un segno di ringraziamento alla mia famiglia e a tutti i nostri clienti” dichiara Maurizio Zoppè.
Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto...