“Salmodia della pace”, la musica come simbolo di unità tra popoli e fedi ad Aquileia
"Salmodia della Pace" è un importante progetto culturale, musicale e interreligioso, ideato dal Coro Vincenzo Ruffo Città di Cervignano, che mette assieme nel nome della solidarietà, della pace e della convivenza tra le fedi, cinque religioni monoteiste: cristiano-cattolica, greco-ortodossa, serbo-ortodossa, ebraica e musulmana. Il primo dei quattro appuntamenti a è sabato 1 ottobre alle ore 20.30 nella Basilica di Aquileia, luogo simbolo di interscambio tra le culture. Ogni fede sarà rappresentata da una realtà corale con programmi liturgici e paraliturgici di ciascun credo. La fede cristiano cattolica dal Coro Vincenzo Ruffo, diretto da Davide Pitis, la fede greco-ortodossa dal Coro della comunità greco-orientale di S. Nicolò, diretto da Ioanna Papaioannou, la fede serbo-ortodossa dal Coro serbo-ortodosso della chiesa di S. Spiridone, diretto da Anna Kaira, la fede ebraica dalla Comunità religiosa ebraica di Trieste e la fede musulmana dal Centro culturale islamico, ancora di Trieste.
I concerti vedranno l'esecuzione di brani liturgici e paraliturgici di ciascuna religione, inframezzati da letture in ebraico dal Libro dei Salmi, in arabo dal Corano e in italiano da "O sensi miei" di David Maria Turoldo, a cent'anni dalla sua nascita. In questo senso concorrono le voci di Shalom Zilbersmidth, Saleh Igbarìa e dell'attore Maurizio Fanin.
Gli altri appuntamenti di "Salmodia della Pace" sono: il 15 ottobre nella chiesa di S. Francesco a Cividale del Friuli, il 6 novembre nel Duomo di S. Martino a Tolmezzo ed il 20 novembre nella Chiesa di S. Pietro martire a Udine.
Come scrive don Alessio Geretti nel libretto che accompagna il progetto: «Il viaggio tra le religioni serve ad accorgerci che al centro dell'umano autentico c'è un immenso desiderio dell'autentico Dio e una dolorosa percezione della nostra capacità di raggiungerlo con le nostre sole forze. La musica sa esprimere questa domanda d'infinito».
Anche il pittore Giorgio Celiberti è intervenuto a sostegno di questo progetto, omaggiando il Coro Vincenzo Ruffo di due sue opere ispirate alla pace.