La collezione Marcellino Chiandit nella chiesa di Sant’Antonio Abate
Centinaia di visitatori, cataloghi esauriti in pochi giorni, moltissimi apprezzamenti. La mostra dedicata alla collezione d’arte di Marcellino Chiandit promossa dalla Provincia di Udine, curata dal Museo Diocesano e Gallerie del Tiepolo sta riscontrando un grande successo di pubblico e molti consensi. Realizzata con il fondamentale contributo della Fondazione Friuli, l’esposizione propone un viaggio nell’arte friulana del ‘900 attraverso un’ottantina di pezzi provenienti dalla raccolta del grande appassionato d’arte udinese che, in segno di ringraziamento per l’attenzione e l’interesse, oggi ha donato all’Ente una sua produzione “Paesaggio Cividalese” realizzato tra gli anni 80/90.
Allestita nella chiesa di Sant’Antonio abate, la mostra è l’ultima organizzata dalla Provincia di Udine e costituisce una summa degli allestimenti degli ultimi 20 anni, poiché, anziché presentare un singolo artista, offre l’opportunità di seguire lo sviluppo della produzione artistica del Friuli del Novecento. Un’occasione unica e irripetibile quella offerta dalla Provincia per ammirare le opere acquisite da un collezionista che si era affacciato al mondo dell’arte come pittore, per poi dedicarsi alla raccolta non solo di pitture e sculture, oggetto dell’esposizione, ma anche di stampe, grafiche, fotografie, libri, oggetti religiosi e profani. “Siamo molto soddisfatti della risposta del pubblico a quest’iniziativa che rappresenta, purtroppo, la fine di un percorso, la valorizzazione degli artisti locali, intrapreso con successo e impegno dalla Provincia di Udine” ha detto oggi il presidente Pietro Fontanini ricordando l’elevata qualità degli allestimenti monografici proposti dedicati, a esempio, a Giorgio Celiberti, Max e Giulio Piccini, Angelo Modotto, Nando Toso, Anita Baldissera, Mario Micossi, ma anche le rassegne in cui sono stati presentati giovani artisti locali. Tutte le iniziative sono sempre state accompagnate da curati cataloghi ai quali hanno fornito il loro prezioso contributo Giuseppe Bergamini e Gabriella Bucco. A loro e a Francesca Musto per l’impegno profuso nei singoli progetti, il ringraziamento del presidente Fontanini che ha ribadito la sua preoccupazione per il destino della collezione d’arte custodita dall’amministrazione provinciale “che deve rimanere patrimonio dei friulani, non essere trasferita nel mare magnum della Regione, rischio che purtroppo si sta correndo”.
La mostra “La collezione d’arte Marcellino Chiandit” resterà aperta fino al 26 novembre con i seguenti orari: da mercoledì a lunedì 10/13 e 15/18, chiuso il martedì. Esposizione e catalogo (realizzato da Lithostampa) sono curati da Giuseppe Bergamini e Gabriella Bucco; Dania Nobile ed Enrico Valoppi hanno curato il coordinamento e la segreteria. Il progetto dell’allestimento è di Alvise Rampini in collaborazione con Teknik e Seri, la campagna fotografica è di Renata Viola.